Cronache

Tre ragazze in topless cacciate dalla spiaggia da 20 agenti: scoppia la polemica in Argentina

Tre donne sono state fermate su una spiaggia dell'Argentina perché in topless: l'intervento di 20 poliziotti ha scatenato la polemica

Tre ragazze in topless cacciate dalla spiaggia da 20 agenti: scoppia la polemica in Argentina

Scoppia lo scandalo in Argentina dopo il video diventato virale delle tre ragazze che stavano prendendo il sole in topless sulla spiaggia di Necochea.

Le tre sono state avvicinate da alcuni agenti che le hanno invitate a rivestirsi perché il topless è vietato in quella spiaggia. “Sono solo tette, come quelle che ti hanno dato da mangiare da bambino”, ha risposto prontamente una delle tre mentre i poliziotti hanno continuato, con toni sempre più accesi, a chiedere di indossare il pezzo di sopra del bikini.

All'arrivo di altri 20 poliziotti le donne sono state costrette a rivestirsi e ad andare via sotto la minaccia di essere portate via in manette. I poliziotti più volte si sono rivolti a loro definendole nudiste e invitandole a spostarsi su “spiagge speciali”. “Per la gioia dei tettofobici ce ne andiamo da questa spiaggia fascista”, gridano le tre ragazze prima di andarsene. Sulla spiaggia intanto, alcuni prendono le difese delle ragazze ritenendo eccessiva quella reazione per un seno scoperto. Altri, indignati, supportano la polizia (Guarda il video).

Il sindaco di Necochea, Facundo Lopez ha commentato la vicenda e come scrive El Pais ha dichiarato che “il trio stava commettendo una violazione, ma quello che è successo dopo non può essere giustificato. La legge è obsoleta, sono pronto a modernizzarla. Basta guardare i commenti apparsi in rete per capire quanto ancora sia lunga la strada da percorrere in Argentina”.

Alcune donne intanto stanno organizzando manifestazioni per rivendicare il diritto del topless sulle spiagge.

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