Cronache

Tribunale di Bari, permesso di soggiorno anche per i nonni

Il Tribunale ha concesso il soggiorno per due anni ad un cittadino albanese: "Nonni fondamentali per la famiglia"

Tribunale di Bari, permesso di soggiorno anche per i nonni

Permesso di soggiorno anche per i nonni. La curiosa vicenda nasce da una sentenza del tribunale per i minorenni di Bari. Il verdetto dei giudici fa discutere e di certo potrebbe portare in Italia altri immigrati che potrebbero godere di un permesso per almeno due anni. Di fatto un nonno o una nonna potrebbe ricevere il permesso di soggiorno perché la sua presenza in Italia contribuisce alla stabilità emotiva dei nipoti.

Il caso è quello di una coppia di cittadini albanesi, residenti in Italia, genitori di due bimbi che hanno richiesto l'autorizzazione al rilascio del permesso per il nonno materno. La domanda è stata accolta dal tribunale e adesso il nonno potrà restare in Italia con i nipoti. Secondo la sentenza, riportata dal Sole 24ore, i motivi per cui è stato concesso il soggiorno sono abbastanza chiari. Secondo i giudici il ruolo di sostegno del nonno sarebbe fondamentale per la famiglia. "L’allontanamento del nonno - scrivono i giudici - potrebbe porre in serio pericolo lo sviluppo psicofisico dei minori". Nel caso dei due albanesi il nonno inoltre sarebbe un supporto per la famiglia perché fonte di "aiuto e sostegno" anche per uno dei nipoti, disabile. Va ricordato però che l'articolo 31 del decreto legislativo 286/98 permette infatti al familiare del minore di ottenere un permesso temporaneo, non convertibile in permesso per motivi di lavoro. I giudici aggiungono che il termine "familiare" va interpretato in senso ampio e quindi riferito anche agli ascendenti. "Di conseguenza – concludono i giudici – estendere tale disciplina all’ascendente appare necessario per non smembrare un sistema familiare, ben inseritosi nel contesto di vita italiano, in seno al quale il nonno appare affidabile nel ruolo di aiuto e sostegno del nucleo, oltre che attento alle esigenze dei nipoti".

Il permesso accordato al nonno sarà dunque per due anni. Ma di fatto non potrà essere convertito in un permesso permanente come quello ad esempio per motivi di lavoro. Insomma la famiglie non potranno usare questo cavillo per poter richiedere soggiorni permanenti per altri ascendenti.

Ma per due anni potrebbero comuqnue avanzare la stessa richiesta della famiglia albanese.

Commenti