In tribunale con la pistola, lo fermano solo quando si "autodenuncia"

"L'invasore di campo" di professione era ai domiciliari, ma è entrato tranquillamente nell'edificio. Ora dovrà rispondere di evasione

In tribunale con la pistola, lo fermano solo quando si "autodenuncia"

Che in tribunale i controlli non siano rigorosi lo ha tristemente dimostrato Claudio Giardiello, autore della sparatoria al tribunale di Milano in cui sono morte tre persone.

Così un uomo, è entrato nel Palazzo di Giustizia di Pescara con una pistola a salve (di fatto identica a un'arma reale). Ma perché fosse scoperto si è dovuto "autodenunciare" sulla sua pagina Facebook. Solo allora i carabinieri lo hanno denunciato, ma non per un reato legato alla "bravata": protagonista della vicenda è infatti Mario Ferri, alias "Falco", noto per le invasioni di campo e ai domiciliari da tempo. Dovrà ora rispondere di evasione.

Ragazzi ho fatto un servizio ALLUCINANTE sulla sicurezza nel tribunale di Pescara. (inerente alla strage di ieri)...

Posted by Mario Ferri il falco invasore on Venerdì 10 aprile 2015

Il giovane è entrato in tribunale e, nascondendo la pistola in una borsa, ha raggiunto prima un’aula in cui era in corso un’udienza al piano terra, poi, è salito in ascensore ed è arrivato in un ufficio mostrando, sempre pistola alla mano, di poter

accedere facilmente anche a documenti sensibili. Il tutto documentato sui social con foto. L'uomo avrebbe girato anche un video, ma non avrebbe avuto il tempo di pubblicarlo perché raggiunto dalla denuncia dei carabinieri.

Dentro un ufficio di un giudice con una pistola...(a salve)Ecco una foto... Tra qualche ora il servizio...Nonostante la strage di ieri la sicurezza nei tribunali e' ancora nulla !! Riflettiamo !!

Posted by Mario Ferri il falco invasore on Venerdì 10 aprile 2015

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