Fiera Milano

Il turismo italiano riparte dalla Bit che fa il tutto esaurito

Torna il grande pubblico alla Borsa internazionale in corso in fieramilanocity fino a martedì prossimo: padiglioni affollati con l'Italia in primo piano. Il richiamo del Village dei tour operator. Il ministro Garavaglia: "Sarà l'anno della rinascita". Le nuove tendenze dei giovani e il "workation" che mette insieme smartworking e vacanza

Il turismo italiano riparte dalla Bit che fa il tutto esaurito

Il biglietto d’ingresso invece del passaporto, ma tanto è bastato per riprendere a viaggiare alla Bit Milano, "partendo" dall’hub di fieramilanocity, a dimostrazione che la voglia di andare in giro per l’Italia e all’estero con la valigia, il trolley o lo zaino è tornata prepotente, forse più forte di prima. Fiera da “tutto esaurito” insomma, pienone di visitatori nella domenica in cui anche il pubblico poteva visitare gli stand degli espositori e seguire i tanti eventi e appuntamenti di una giornata ntensa e vivace, preludio a due giorni riservati al business tra operatori dell’offerta e della domanda che va avanti fino a martedì 12 assieme al programma di eventi, approfondimenti, formazione e focus sul turismo che è cambiato e su quello del futuro. Più di 1.000 gli espositori (15% dall’estero da 35 paesi) presenti.

Il ritorno in presenza è stato un successo e riconferma la Bit - edizione numero 42 - come nuova tappa di una storia fondamentale per la crescita del turismo italiano - un
appuntamento centrale per il rilancio del settore, sottolineata dalla presenza delle associazioni più rappresentative del settore come Astoi con il suo Village dove espongono più di 20 tour operator e Fto, la Federazione del turismo organizzato. Edizione scelta da Enit, l'Ente nazionale del turismo che promuove l’Italia all’estero, per svelare la nuova immagine istituzionale.

Bit 2022-inaugurazione

Taglio del nastro con il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, accolto da Luca Palermo, ad di Fiera Milano e Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano. Il ministro, sicuro che "il 2022 sarà l'anno della rinascita del settore", prima di svelare in nuovo brand di Enit ha inaugurato lo stand del Molise sottolinenando che “l’Italia è bella tutta, è questa è la forza dell'Italia”, ma tra poco “ci troveremo di nuovo con il fenomeno dell'over-tourism cioè troppi turisti concentrati in pochi periodi dell’anno e in poche destinazioni mentre abbiamo la possibilità di distribuire meglio i flussi durante tutto l'anno, perché l'Italia si può godere tutto l'anno è solo questione di organizzazione”.

Operazione in cui giocherà una parte importante il nuovo portale Italia.it presentato nei giorni scorsi dal ministero del Turismo che dovrà essere uno strumento importante per sostenere questa strategia che vale sia per i viaggi degli italiani in Italia che per l’incoming dei turisti stranieri nel Belpaese, che Garavaglia forse vede come una prova d’orchestra in cui tutti vanno a tempo, visto che si è esibito alla batteria del complesso di musicisti che intrattiene e richiama i visitatori nello stand del Molise.

Le nuove tendenze, le motivazioni alla base della scelta del tipo di viaggio e di vacanza e dei suoi tempi durante l’arco dell’anno, il turismo sostenibile, innovativo e responsabile sempre più decisivo nell'orientare le scelte, sono fattori chiave per agganciare e spingere la ripresa in un momento in cui il settore affronta le incertezze degli scenari internazionali.

Tendenze che interessare soprattutto le nuove generazioni. Secondo l’analisi presentata dall’Ufficio Studi Enit basata sui dati raccolti da European Travel Commission in quattro mercati – Usa, Cina, Germania e Regno Unito – la Generazione Z è più propensa a visitare l’Europa Occidentale e il Mediterraneo, in particolare Italia, Francia e Spagna seguite da Germania, Grecia e UK. Rispetto alle esperienze, grande attenzione a quelle enogastronomiche (70%), culturali (67%), e di shopping (62%).

La scelta si basa sul passaparola (49%), i siti specializzati (49%) e i siti ufficiali del turismo (36%), oltre ai trend social (35%) e gli sconti speciali (29%). L’Italia è la scelta preferita dei viaggiatori Gen Z di UK e da Germania, al secondo posto per i giovani Usa e al terzo per i cinesi. Sempre secondo Enit, questa volta su dati Csa Research, i giovani tra i 13 e i 17 anni preferiscono invece le vacanze attive (47%) e wellness (52%).

Bit 2022-Visit Usa

La più recente analisi EY Future Travel Behaviours evidenzia che negli ultimi mesi è cresciuta la tendenza a viaggiare e due italiani su tre restano in Italia. L’80% torna a viaggiare per vacanza, rispetto al 70% del 2020. E infatti rilassarsi e riposarsi (65%), scoprire nuovi luoghi e fare nuove esperienze culturali e gastronomiche (61%) e stare insieme a familiari e amici (46%) sono le principali motivazioni di viaggio. Si consolida inoltre il trend di workation (smart working e vacanza insieme) con il 6% di italiani che ha pianificato di lavorare da remoto in un luogo di villeggiatura. Inoltre un viaggiatore su quattro aumenterà il numero di partenze.

Le proposte del percorso espositivo nei padiglioni sono integrate da eventi di qualità che permettono di approfondire tutti i temi di maggiore attualità per il rilancio del settore: dalla presentazione di ricerche, analisi e studi ai temi del futuro prossimo, fino alle nuove competenze per incrementare la professionalità degli operatori a fronte delle nuove sfide di mercato.
Il palinsesto completo con abstract e relatori su https://expoplaza-bit.fieramilano.it/it/eventi/

Informazioni Bit 2022 su www.bit.

fieramilano.it, IG: @bitmilano

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