Cronache

Uomo decapitato a Forlì: "Conosceva bene il suo aggressore"

Continuano le indagini per risolvere il giallo attorno al cadavere di Franco Severi, l'agricoltore trovato senza testa a Forlì. Nuovi dettagli restringono il cerchio dei sospettati

Uomo decapitato a Forlì: "Conosceva bene il suo aggressore"

L'autopsia ha confermato il taglio netto che ha staccato la testa dal corpo di Franco Severi. Quando? Con quale arma? E perché così tanta efferatezza? Sono questi gli interrogativi a cui gli inquirenti dovranno trovare una risposta. Si fa sempre più inquietante il mistero sulla morte dell'agricoltore di 55 anni trovato decapitato da un amico vicino la sua abitazione a Ca’ Seggio, nel comune di Civitella.

Destano sospetti anche le parole della sorella scritte sul suo profilo Facebook: "Spero con tutto il cuore che tu non abbia sofferto. Cronaca di una morte annunciata, nessuno ci ha ascoltato...come nessuno ci ha avvisato della tua morte lo abbiamo appreso dalla gente di paese. Ciao Franco riposa in pace sarai sempre nel mio cuore". Cosa voleva dire? Chi minacciava Franco?

Alcune indiscrezioni avevano parlato di litigi familiari pregressi. Qualcuno aveva additato soprattutto uno dei fratelli del 55enne. Questi pare che qualche tempo fa avrebbe denunciato Franco. Di mezzo ci sarebbero state anche cause civili e penali, un incendio e alcune minacce contro la madre. Sulle pagine del Corriere Romagna, uno dei fratelli, Romano, aveva confessato:"C’è un problema con un fratello, il quale è ossessionato da alcune convinzioni e ha atteggiamenti di vittimismo. Franco in alcune occasioni si era scontrato in tribunale con lui, aveva vinto le cause riuscendo a dimostrare la verità, cioè che diceva solo calunnie nei confronti di tutti, a volte non risparmiava percosse e minacce. La situazione purtroppo non è davvero rosea su questo fronte".

Al momento nessuno risulta indagato ma l’ipotesi è sempre quella dell’omicidio. La criminologa Roberta Bruzzone ha fatto luce su un elemento che potrebbe aiutare gli investigatori. La dottoressa ha ipotizzato che "doveva esserci un rapporto forte tra Franco Severi e il suo assassino... potrebbe essere stato preso alla sprovvista da qualcuno che conosceva e di cui non aveva timore".

Gli inquirenti sono ancora alla ricerca della testa della vittima. Se il corpo, infatti, è rimasto intatto, la testa potrebbe essere stata portata via da qualche animale.

Dunque è fondamentale la corsa contro il tempo per trovarla e insieme a questa scoprire nuovi dettagli della morte di Severi.

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