"Vergogna", "Vergognati tu...". Su Desirée è lite Salvini-Lerner

Scintille tra Gad Lerner e Matteo Salvini. Il giornalista è finito al centro degli attacchi del web per un suo tweet sulla morte di Desirée Mariottini, stuprata e uccisa da un branco di clandestini. Lerner sul suo profilo Twitter si è lasciato andare ad una riflessione che ha scatenato le polemiche: "Dopo #PamelaMastropietro guardiamo attoniti la vita e la morte di #DesireeMariottini: dipendente da eroina, figlia di spacciatore italiano e madre quindicenne, vittima di pusher immigrati. Vicende tragiche che dovrebbero suggerirci qualcosa di più e di diverso dall'odio razziale". Parole, quelle del giornalista, che hanno aperto un dibattito sui social. C'è chi ha appoggiato la sua riflessione e c'è chi invece l'ha criticato: "Parole vergognose", si legge tra i commenti.

E di fatto a mettere nel mirino Lerner è stato anche il ministro degli Interni: "Gad, ma vergognati!!!". Pronta la risposta del giornalista che attacca il ministro: "Ma come può un ministro della Repubblica, Matteo Salvini, farsi propagandista in palese malafede di una fake news? Chi mai avrebbe scritto che Desirée Mariottini se l'è cercata? Vergognati tu!!!".