Cronache

Welfare e persone fragili, corso di formazione per giovani "Neet"

Il corso gratuito per "Tecnico dell’animazione socio educativa", partito il 19 aprile, opportunità di occupazione qualificata. Iniziativa sviluppata e presentata a Firenze da Dynamo Academy, Mestieri Toscana e Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita

Welfare e persone fragili, corso di formazione per giovani "Neet"

Il mondo del welfare e la necessità di prendersi cura delle persone fragili, in crescita esponenziale, offrono opportunità di occupazione per i giovani e per questo Dynamo Academy, in co-progettazione con l’agenzia formativa della Regione Toscana Mestieri Toscana, ha avviato un corso di formazione completamente gratuito – grazie al Gruppo Assicurativo Intesa Sanpaolo Vita - per 20 giovani tra i più bisognosi, 20 cosiddetti “Neet”, ovvero giovani che non hanno un lavoro né occupazione o formazione in corso.

Sfida declinata nel corso in Tecnico dell’animazione socio educativa, partito il 19 aprile: 300 ore di teoria e 300 di pratica in realtà attive in ambito sociale, tra associazioni e cooperative in Toscana. L’obiettivo è che le competenze acquisite possano diventare per i giovani un’opportunità di occupazione qualificata, a beneficio di persone fragili. In aula ragazzi che hanno già conseguito un diploma di scuola superiore e alcune donne giovani non occupate. Temi sociali urgenti: la disoccupazione giovanile e femminile, da un lato e il bisogno crescente di assistenza qualificata e professionale, di figure formate nell’ambito del caring, per la cura di persone fragili, dall’altro.

Se ne è parlato durante un incontro aperto al pubblico voluto da Dynamo Academy e Intesa Sanpaolo Vita a Firenze, rivolto in particolare a scuole, insegnanti e studenti, imprese, associazioni e professionisti attivi nell’ambito del welfare e in particolare nel caring a beneficio di persone fragili. Con il moderatore Giuseppe Ambrosio, presidente di Vita, ne hanno discusso portando la loro visione Bernard Dika, presidenza della Giunta Regionale della Toscana, consigliere del Presidente per l’innovazione e le politiche giovanili; Lorella Carimali, scrittrice e professoressa di matematica, tra i 50 finalisti del Global Teachers Prize 2018; Jasmine Manbal, studentessa, ex camper Dynamo Camp e Alfiere della Repubblica; Chiara Pastorino, responsabile Personale e organizzazione Intesa Sanpaolo Vita; Serena Porcari, ceo Dynamo Academy e ceo Dynamo Camp; Riccardo Atzei, advisor sScientifico Dynamo Academy.

“Sostenendo questo progetto - spiega Chiara Pastorino - Intesa Sanpaolo Vita desidera contribuire ad affrontare il problema di grave disagio sociale in cui versa la popolazione dei Neet e, al contempo, rispondere all’aumento di richiesta di servizi assistenziali, socio assistenziali ed educativi di qualità. Siamo consapevoli che la formazione dei giovani è una responsabilità fondamentale per creare crescita economica e sociale, e il nostro auspicio è che, dal talento e dalla passione dei 20 ragazzi che hanno intrapreso il percorso formativo per Tecnico dell’Animazione Socio educativa, possano nascere idee e intuizioni capaci di rivoluzionare il futuro e di dare un nuovo significato al termine caring, su cui vogliamo essere in prima linea nel portare valore”.

“Il tema della professionalità della cura è centrale per Dynamo Academy, che offre progetti di education per studenti, professionisti e imprese affinché possano essere attivi nelle proprie comunità per il Bene Comune - aggiunge Serena Porcari -. La visione portata da persone che lavorano nella scuola e nelle istituzioni e di chi è attivo nella progettazione sociale, mostra che far emergere e canalizzare le energie dei giovani nella direzione della cura crea opportunità a beneficio dei soggetti coinvolti e della società".

Il corso appena partito è il primo step di un percorso che le imprese coinvolte hanno deciso di intraprendere insieme nella co-progettazione in ambito sociale per il Bene Comune.

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