Dalla passione per l’autoproduzione alla costruzione di un progetto strutturato, radicato nel territorio e aperto alla sperimentazione. È questo il percorso che ha portato Stefan e Manfred Volgger ad affiancare al Gassenhof, hotel 4*S nel cuore della Val Ridanna, la Genusshaus Mount Becher: una “casa del gusto” dove tutto, o quasi, nasce internamente e racconta una precisa idea di qualità.
La Genusshaus è il risultato di un’evoluzione naturale. Qui si producono birra artigianale, distillati, grappe pluripremiate, gin e caffè, seguendo una logica di filiera corta e controllo diretto dei processi. La birra nasce da malto coltivato in Alto Adige e acqua della Val Ridanna, senza additivi; la distillazione è il cuore del progetto, avviato nel 2012 da Manfred Volgger partendo dalla grappa, oggi declinata in oltre 25 tipologie tra distillati e liquori a base di erbe e frutti locali.
Tra le etichette più rappresentative, la grappa alle mele Roter Grat, che concentra profili fruttati e speziati tipici della produzione altoatesina, e la Wilder Pfaff, ottenuta dai germogli di abete rosso delle foreste locali, pensata come digestivo o dopo un’attività in quota. Negli anni la produzione si è estesa anche al gin e alla vodka, senza perdere il legame con il contesto alpino.
Più recente, ma coerente con la filosofia del progetto, è l’avvio della torrefazione interna. I chicchi, selezionati da filiere eque e solidali in Guatemala, Perù, Ruanda e Brasile, vengono tostati in casa da Fabian Plattner. Il caffè è servito all’hotel Gassenhof e disponibile per l’acquisto in Genusshaus, chiudendo idealmente il cerchio tra ospitalità e produzione.
Non solo liquidi. Di recente i fratelli Volgger hanno avviato anche una piccola produzione di formaggi, freschi e stagionati, realizzati esclusivamente con latte di fieno altoatesino. Completano l’offerta marmellate, miele, aceto, speck e verdure provenienti da produttori locali di Mareta e da masi selezionati della zona, in un dialogo continuo con il territorio.
Il legame con la Val Ridanna emerge anche nella scelta dei nomi. I caffè Schwarzwand e Rochol, le birre Becherfels ed Erzader, la vodka “1253” – anno della prima documentazione storica della valle – e il gin ArGINtum, richiamo diretto alle antiche miniere d’argento. Lo stesso nome Mount Becher omaggia il Rifugio Biasi al Bicchiere, il più alto dell’Alto Adige. Proprio qui, a 3.195 metri, sono state portate tre botti per affinare 127 bottiglie di whisky dedicate al 127° anniversario del rifugio: un’operazione simbolica che rafforza il legame tra produzione e altitudine.
Oltre alla vendita, la Genusshaus è anche uno spazio esperienziale. Sono previste visite guidate, percorsi di degustazione e incontri dedicati alla distillazione e alla birrificazione, spesso accompagnati direttamente da Manfred Volgger.
Un luogo pensato per chi cerca prodotti artigianali, ma anche per chi vuole capire come nascono.La Genusshaus Mount Becher è aperta dal martedì al giovedì dalle 10 alle 17, il venerdì e il sabato dalle 10 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 17. Informazioni e prenotazioni: 379 1515020, info@mountbecher.com.