
Cucina
Apre a Milano, in via Freguglia, il nuovo locale di Debora e Nicola, i figli del celebre pasticciere Iginio. Un ristorante che coniuga qualità della proposta, accessibilità, rigore ed efficienza, con un modello replicabile e moderno. Il nome richiama il punto di riferimento e un colore “caldo, accogliente, che richiama la passione per la cucina e l’attenzione all’ospitalità”, dice Debora


Il nostro piatto simbolo nel fine dining non trova spazio. Ma i Capitaneo, Natalini, Marinaccio e altri la adorano

Il nuovo Velavevodetto si affaccia su una piazza luminosa e riservata, a due passi da corso Buenos Aires

Nella perla ampezzana ha aperto Casa Bertani, un nuovo progetto in collaborazione con la Cooperativa di Cortina che coinvolge il The Roof Cortina Bistrot & Lounge Bar, guidato dallo chef Graziano Prest, del Ristorante Tivoli, una stella Michelin. Una vetrina permanente per il vino della Valpolicella nella terra che tra pochi mesi ospiterà i Giochi Olimpici

Compie due lustri l’iniziativa di Azione Contro la Fame, che in questo periodo ha raccolto quasi un milione per interventi in India, Repubblica Centrafricana, Congo, Libano ma anche tra le famiglie vulnerabili di Milano e Napoli. Nell’ultima edizione coinvolti oltre trecento tra catene e stellati, che propongono “piatti solidali” o invitano i clienti ad aggiungere un piccolo contributo al conto

Il grande “pizzajuolo” napoletano, il primo a finire nella guida Michelin con i suoi locali La Notizia a Fuorigrotta, è stato protagonista con le sue specialità di una serata nel ristorante milanese della famiglia Cerea, in un incontro affascinante tra Sud e Nord d’Italia. Tra le proposte tre tipi di Montanarine, una pizza in teglia con scarola e una Margherita doppia cottura

È nato nel 2005 il progetto della cantina-scultura di Arnaldo Pomodoro nelle tenute umbre della famiglia di Cantine Ferrari. Un’opera visionaria che è tuttora un’icona del vino italiano e un punto di riferimento per l’enoturismo di qualità. L’opera, inaugurata nel 2012 a Bevagna, nelle terre del Montefalco Sagrantino, rappresenta la sintesi tra viticoltura e identità territoriale

Lo chef italoamericano propone in edizione limitata da Hamerica’s la sua interpretazione finale del piatto che gli ha dato la fama, prima di intraprendere nuovi percorsi. E’ un compendio delle due coste americane: monterey jack, cheddar, pancia di maiale glassata con sciroppo d’acero e altri ingredienti di alta qualità. Disponibile fino al 31 maggio (ma a Milano, Roma e Padova per tutto giugno)

Il nuovo sistema di capsule per macchine domestiche con materia prima di altissima qualità, materiali riciclati e design evolutissimo viene lanciato con una campagna di comunicazione che vede protagonista il grande chef modenese. E a Milano fino al 18 maggio un pop-up esperienziale in piazza Gae Aulenti per provare il prodotto

Grandi piatti, ottime materie prime e una terra, quella della regione laziale, che mira ad andare oltre i luoghi comuni classici facendosi scoprire con numerose eccellenze anche in mercati lontani, sia nazionali che oltreoceano

Il ristorante di Flavio De Maio dopo la sede aperta nel 2021 vicino al Duomo bissa con un’insegna in Porta Venezia, che avrà anche uno spazio esterno da una quarantina di posti. I punti di forza restano gli stessi: piatti generosi, atmosfera autentica, ospitalità informale. L’occasione per andare oltre il solito quadrumvirato di primi (Amatriciana, Cacio e Pepe, Carbonara e Gricia)

Anna è considerata da Edoardo la vera ispiratrice della passione di famiglia per l'ospitalità

Locali dove i cocktail e spesso anche del buon cibo si abbinano all'ascolto da impianti hi-fi di alta qualità

Si chiama così il nuovo bistrot aperto da Edoardo Borgia in via Washington a Milano, dove si trova anche il fine dining Borgia. Un locale accogliente e confortante che propone una cucina della memoria e però profondamente contemporanea. Due i percorsi gastronomici: uno è dedicato interamente ai primi, l’altro include antipasti e secondi studiati per la condivisione

Lo spin off milanese del celebre cocktail bar madrileno propone due novità per la bella stagione: una Tasting Room a numero chiuso per un’esperienza guidata con l’abbinamento di drink e cibo (ma c’è anche la versione senza pairing solido) e un dehors a contatto con la città. Due novità che confermano lo stile anticonformista del cocktail bar più iconico, ironico e fumettistico del mondo

Parte oggi e andrà avanti fino a domenica 11 il festival dedicato al più milanese dei riti con degustazioni, masterclass, abbinamenti con la gastronomia e tanta musica. “Un momento di convivialità e piacere che racconta l’arte italiana del bien vivre”, spiega Federico Gordini, presidente dell’MWW Group, organizzatore dell’evento

Lo chef: "Sì all'innovazione, ma non sono pronto per gli insetti. Il mio ristorante? Bello restituire qualcosa alle origini"
