Cultura e Spettacoli

I Legnanesi, dopo 41 anni Luigi Campisi non sarà più il Giuàn

Cambio della guardia nella celebre compagnia teatrale fondata 70 anni fa da Felice Musazzi: il Giovanni Colombo, marito della Teresa, avrà un nuovo volto

I Legnanesi, dopo 41 anni Luigi Campisi non sarà più il Giuàn

Il “Giuàn” lascia la famiglia Colombo dei Legnanesi. O meglio, la lascia il suo interprete, Luigi Campisi che lo impersonava dal 1978.

L’hanno annunciato gli stessi Legnanesi, la celebre compagnia teatrale fondata nel 1949 a Legnano (Milano) da Felice Musazzi e Tony Barlocco.

Campisi, 64 anni, bustocco di nascita, entrò a far parte della compagnia a soli 16 anni e presto venne scelto dallo stesso Musazzi come propria “spalla”, per essere cioè il Giovanni.

Ma se il volto non sarà più quello di Campisi, il poco considerato marito della Teresa continuerà comunque ad esistere, pigro e avvinazzato, e ad avere baffi e cappello, segni distintivi del tanto amato personaggio. Il sostituto è già stato scelto e farà il suo debutto con l’inizio della nuova stagione teatrale.

A salutarlo, a nome del gruppo, sono Antonio Provasio ed Enrico Dalceri che sul palco vestono i panni della Teresa, la tipica donna di cortile intorno a cui ruota tutta la scena, un po’ bisbetica, ma dal grande cuore, e della Mabilia, la figlia maggiorenne, da sempre zitella, che sogna di fare la soubrette.

“Salutiamo con profonda stima Luigi Campisi – si legge nel comunicato stampa diffuso dalla compagnia - che ha costruito una parte importantissima della storia de I Legnanesi con innegabile talento”.

La compagnia rassicura quindi i propri fan: lo spettacolo continua.

Partiti da Legnano, dove nacquero quasi per scherzo all’oratorio di Legnarello, I Legnanesi con arte e ironia, satira e tradizioni, con l’immancabile dialetto e senza l’ombra di volgarità, hanno conquistato tutta l’Italia, facendo conoscere a apprezzare la strampalata famiglia Colombo, e con essa lo spirito dei cortili lombardi, a diverse generazioni.

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