BILANCI E POLEMICHEScioperi, «aiutini» e veti. I dietro le quinte degli ultimi otto anni

La gestione della Scala è una delle più controverse tra quelle, pur complicatissime, degli enti lirici italiani. Sono 8 anni che i bilanci dell'ente vengono salvati sul fil di lana dopo le consuete minacce di scioperi e di stagioni a rischio. A esempio: l'anno scorso la quadratura dei conti è stata ottenuta con un contributo straordinario dal governo di un milione di euro, erogato per le celebrazioni verdiane. In aggiunta è arrivato un contributo extra da Palazzo Marino di un milione e il pagamento del 50% dell'integrativo ai lavoratori. Quest'anno invece il salvataggio, sino a qualche giorno fa mancavano 4,2 milioni di euro, passa da un tesoretto fornito dal Comitato interministeriale per la programmazione economica per il restauro della palazzina Verdi: 2,5 milioni di euro.

Con un giroconto verrebbero spostate sul deficit, insieme al 1,4 milioni ottenuti da risparmi di gestione. Intanto un incontro col ministro Bray è atteso a Milano per oggi. Ci sono da risolvere problemi di governance la legge 112 riduce a 7 il numero di soci dell'ente: rischia di far perdere sponsor.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica