Cultura e Spettacoli

Le challenge di Crazie Mad nel mondo di Sandokan

Arriva la prima challenge per ragazzi scritta direttamente in un libro. Con "I tigrotti e la scatola misteriosa" (Electa Junior), lo youtuber Crazie Mad, porta le sfide del suo canale in Malesia, per aiutare Sandokan. Un divertente libro per ragazzi che appassiona dalla prima all'ultima pagina

Le challenge di Crazie Mad nel mondo di Sandokan

La parola challenge (sfida) dirà molto poco ai genitori se non per qualche accezione negativa, ma moltissimo ai ragazzi. Challenge è una sorta di divertente competizione tra ragazzi che viene ingaggiata con i video dagli youtuber più famosi. Uno di questi Crazie Mad ha pensato di fare un passo avanti, portandola in un libro: "I tigrotti e la scatola misteriosa" (Electa Junior). Un passaggio davvero molto interessante che spinge i ragazzi ad appassionarsi alla lettura e ad abbandonare, almeno per qualche ora, i video. Con lui in questa avventura che lo porterà ad aiutare addirittura Sandokan, la fidanzata Giada nelle vesti di una poliziotta super attenta, che vuole sempre l'ultima parola. Un viaggio incantato, pieno di avventure e sfide, con quel brivido di paura e suspense che terrà incollato il lettore alle pagine. A raccontare la sua idea a lGiornale.it è proprio Crazie, l'autore del libro e di tante challenge sul suo amatissimo canale YouTube.

I tigrotti e la scatola misteriosa

Come le è venuta l'idea di prendere la storia di Sandokan e farla in un certo senso sua?

"Nei miei video ho sempre provato a portare i ragazzi che mi seguono in dimensioni fantastiche, che allo stesso modo insegnino qualcosa oltre a divertire. Qualche tempo fa abbiamo creato una storia simile e siamo andati a girarla addirittura in Kenya. Mondadori quando l'ha vista, mi ha chiesto di fare lo stesso lavoro in un libro. L'ho trovata una cosa molto interessante e soprattutto nuova e ho accettato la sfida".

Perché ha scelto proprio la storia di Sandokan?

"Perché secondo me è il personaggio migliore a cui io come Crazie Mad posso fare riferimento. Ci somigliamo molto. Abbiamo anche la stessa bandana".

Nel libro lei e Giada aiutate Sandokan. Quindi anche i grandi eroi hanno bisogno di una mano. Sembra un bel messaggio per i ragazzi...

"Ho sempre pensato che l'unione fa la forza e che anche i leader come Sandokan hanno bisogno di aiuto. Ne sono certo, perché io sono il personaggio principale del mio canale, ma nelle mie avventure non sarei niente senza i miei amici. E così anche Sandokan".

Perché secondo lei le challenge piacciono molto e come è riuscito a inserirle in un libro?

"Il mondo delle challenge è molto particolare. Io cerco sempre di fare sfide inedite che appassionano chi mi segue. Ho ad esempio trasformato la mia casa in una spiaggia, ed è una cosa che ha divertito i ragazzi perché strana e inusuale. Ho voluto fare la stessa cosa riportandola nel libro e cercando di ricreare quel senso di sfida che appassiona tanto".

Sandokan è un personaggio che appassiona i ragazzi. Come ha portato la parte femminile nella storia che possa piacere anche alle ragazze?

"Per la parte femminile c'è la mia ragazza Giada, che all'interno del libro è una poliziotta. È un tipo estremamente preciso e vuole sempre l'ultima parola. Con Giada, anche nel mio canale si appassionano sia ragazzi che ragazze. La stessa cosa ho voluto succedesse anche nel libro".

Se Emilio Salgari fosse vivo, si sarebbe appassionato a questa sua interazione con il personaggio di Sandokan?

"Secondo me sì".

La dimensione della paura - nel libro ad esempio non si sa se tutti torneranno a casa sani e salvi - è una cosa importante da far comprendere ai bambini e ai ragazzi?

"La paura crea spesso intrattenimento e la suspense ancora di più. Il fatto di essere bloccati in un'altra dimensione porta il lettore a volerne sapere di più e a capire cosa succederà.

Riusciranno a tornare? Per saperlo bisogna leggere il libro".

I tigrotti e la scatola misteriosa

Commenti