Fiera Milano

Debutta miart digital, l'arte a Milano "dialoga" online con oltre 130 espositori italiani e stranieri

Il salone internazionale organizzata da Fiera Milano e diretta da Alessandro Rabottini si svolgerà dall’11 al 13 settembre su una piattaforma web dedicata a gallerie, collezionisti, professionisti dell'arte e pubblico. Contributo di 50.000 euro del Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano per arricchire la collezione custodita nella Palazzina degli Orafi

Debutta miart digital, l'arte a Milano "dialoga" online con oltre 130 espositori italiani e stranieri

Prima edizione digitale per miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano e diretta da Alessandro Rabottini che si svolgerà dall’11 al 13 settembre 2020 con preview riservata mercoledì 9 e giovedì 10 settembre, preludio all’edizione fisica e online che si terrà dal 9 all’11 aprile 2021.

Si tratta di un formato innovativo ideato per l’edizione 2020 della fiera, dimostrazione dell’impegno di Fiera Milano nel sostenere la “ripartenza” non soltanto del sistema dell’arte e del collezionismo ma del sistema produttivo ed economico di Milano, della Regione Lombardia e del nostro Paese. Gallerie, artisti, musei, fiere e spazi d’arte in tutto il mondo sperimentano nuove modalità per raggiungere il loro pubblico, trasformando la distanza in una nuova forma di condivisione, uno spazio digitale di prossimità.

In questo senso, con miart digital arriva quindi un importante contributo al dibattito contemporaneo attraverso una piattaforma sviluppata in collaborazione con Artshell ed una serie di strumenti per promuovere le arti visive e per farli apprezzare da tutti coloro che le amano. Iniziativa che si inquadra in uno scenario che ha visto miart sostenere da sempre il dialogo tra differenti discipline e generazioni, cercando di mescolare linguaggi artistici che possono apparire distanti tra loro.

Oltre 130 espositori nazionali e internazionali hanno aderito all’edizione digitale 2020 confermando la loro adesione al percorso di ricerca che, negli anni, ha contraddistinto negli ultimi anni la fiera e il suo network costruito negli anni. Quattro grandi aree tematiche sviluppate nella piattaforma, riflettono l’architettura concettuale caratteristica di miar fondata sul costante dialogo tra arte moderna, contemporanea, emergente e design da collezione.

Le gallerie hanno la possibilità di presentare al pubblico un’ampia selezione di opere in vendita accanto a contenuti multimediali dedicati all’attività espositiva della galleria e alle mostre degli artisti in corso o passate, nelle proprie sedi e presso altre istituzioni; miart digital offre inoltre a galleristi, collezionisti e professionisti dell'arte, un modo più immediato di comunicare grazie a una chat istantanea riservata, che consente di entrare in dialogo diretto superando i limiti territoriali. I visitatori potranno accedere anche a una serie di ulteriori insight della fiera e a percorsi originali suggeriti dal board dei curatori. La manifestazione conferma la collaborazione con Comune di Milano – Cultura dedicando una sezione della piattaforma alla Milano Art Week che si tiene dal 7 al 13 settembre 2020 offrendo la possibilità a istituzioni culturali pubbliche e private di condividere contenuti inediti e promuovere le mostre aperte in città.

Fondazione Fiera Milano quest’anno destina un contributo di 50.000 euro tramite l’omonimo Fondo di Acquisizione, a dimostrazione della volontà di supportare il mercato in modo concreto.
“In un’edizione di miart digitale certamente diversa da quelle fisiche cui eravamo abituati ma che saprà comunque appagare le aspettative - spiega Enrico Pazzali, residente di Fondazione Fiera Milano - confermiamo il nostro impegno per la valorizzazione dell’arte contemporanea attraverso il nostro fondo acquisizioni che negli anni ha contribuito ad accrescere il valore della collezione di Fondazione Fiera Milano, che oggi conta 92 opere in rappresentanza di linguaggi artistici differenti; dalla pittura alla scultura, dal film alla fotografia, dal disegno all’installazione”.

“Le opere sono custodite nella Palazzina degli Orafi di Largo Domodossola, sede di Fondazione Fiera Milano - aggiunge Pazzali -, e sono illustrate all’interno del catalogo Prospettiva Arte Contemporanea. La collezione di Fondazione Fiera Milano edito da Skira che racconta la storia di un impegno a favore della creatività contemporanea attraverso opere che hanno punteggiato il percorso di crescita e internazionalizzazione vissuto da miart negli ultimi anni”. (L’intera collezione è visibile su https://www.fondazionefieramilano.it/it/arte-e-cultura/fondazione-per-l-arte-e-la-cultura.html).

La giuria del Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano è composta da: Diana Bracco, componente del comitato esecutivo di Fondazione Fiera Milano (presidente di Giuria); Luca Lo Pinto, direttore artistico, Macro - Museo d'Arte Contemporanea, Roma; Roberta Tenconi, curatrice, Pirelli HangarBicocca, Milano; Marianna Vecellio, curatrice, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli – Torino

Vip e Vip Plus hanno accesso esclusivo alla piattaforma durante l’anteprima del 9 e 10 settembre, mentre dall’11 al 13 settembre tutti i visitatori possono accedere gratuitamente alla piattaforma previa registrazione dei propri dati (informazioni: www.miart.it/it/miart-digital).

Tutti gli aggiornamenti sul sito www.

miart.it

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