Cultura e Spettacoli

"Roero Stories", il passato guarda al futuro: l'eredità immateriale di un luogo

Cento storie del passato per guardare al futuro. Un piccolo tesoro da preservare e assaporare per la conoscenza di un territorio splendido

“Roero Stories”,  il passato guarda al futuro: l'eredità immateriale di un luogo

Ideata nell’ambito del progetto di valorizzazione Roero Coast to Coast, l’angolo di Piemonte che si intreccia con le Langhe, promosso da MUDI, Sistema culturale diocesano di Alba (capofila), con il Comune di Magliano Alfieri e l’Associazione Network Roero, “Roero Stories” è la rubrica di storie di comunità.

Si tratta di una grande operazione di salvaguardia della cultura "immateriale" quella delle storie, dei racconti e di quelle eredità che rischiano di essere perse, connesse al patrimonio e alle tradizioni del Roero. Tutto questo non soltando per preservare la storia o il passato, ma per diventare un progetto futuro di lancio per andare oltre e vitalizzare il territorio. Per innescare relazioni e legami generativi e orientare lo sviluppo verso una bellezza sostenibile, anche in termini economici.

È infatti la creazione della cultura per la “cura dei luoghi” un importante cura contro il degrado e attivare virtuosi circuiti di attenzione nei confronti dei territori. In questa prospettiva è la comunità stessa che si prende cura di questo inestimabile patrimonio, perché in questo riconosce un elemento di condivisione e d’identità collettiva. Proprio come una madre la cui eredità servirà a crescere i propri figli. Questo infatti riattiva i valori sociali di cui il patrimonio è portatore, e di cui le confraternite sono state fondamentali per secoli.

“Roero Stories” è incentrato sulla creazione di una rubrica di comunità a redazione diffusa, che si estende in quattro macro tematiche: vita quotidiana, arte e cultura, ambiente e paesaggio, comunità e solidarietà. Cento storie per non dimenticare, di tradizioni, di vita quotidiana, di natura e arte ma anche di solidarietà. Tutte insieme raccontano una comunità e la sua cultura immateriale, che in questo modo verrà preservata. Il progetto, coordinato dal Museo Diocesano di Alba, valorizza la rete di volontari culturali, veri ambasciatori di territorio e punto di connessione con le comunità locali.

Sono storie di ieri e di oggi in molta parte inedite, corredate da materiali fotografici e video, che raccontano il passato e creano legami col presente.

Danno voce al mondo della fede, delle donne, dell’arte, della vita contadina, delle tradizioni popolari e profumano del sapore delle antiche ricette.

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