Cultura e Spettacoli

Un viaggio alla scoperta dei libri: a Firenze debutta "TESTO"

Nel capoluogo toscano va in scena la prima edizione di TESTO [Come si diventa un libro], il nuovo progetto dedicato al mondo dell’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti

Un viaggio alla scoperta dei libri: a Firenze debutta "TESTO"

Libri, incontri con gli autori e laboratori a tema. Immersa nel cuore di Firenze va in scena la prima edizione di TESTO [Come si diventa un libro], il nuovo progetto dedicato al mondo dell’editoria contemporanea e ai suoi protagonisti.

Che cos’è TESTO

Dal 25 al 27 febbraio, presso la Stazione Leopolda, debutta un evento destinato a diventare un appuntamento annuale, nonché punto di riferimento culturale a livello nazionale. Il lettore non si inganni: TESTO è molto più che una semplice rassegna degli ultimi libri usciti, visto che i visitatori avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica nel suo genere, accompagnata da una narrazione altrettanto originale.

La location, come vedremo, ben si addice alla narrazione di TESTO, organizzato da Stazione Leopolda e Pitti Immagine, ideato da Todo Modo, con il patrocinio e la collaborazione di Comune di Firenze e Regione Toscana. La Stazione Leopolda, a due passi dal centro cittadino, è stata infatti la prima stazione ferroviaria costruita a Firenze, la seconda a entrare in servizio dopo Firenze Santa Maria Novella. Oggi questo spazio è adibito a sede per congressi, meeting ed eventi di vario tipo. Da qui nasce l’idea di suddividere il percorso narrativo della rassegna in sette differenti stazioni, richiamando le fermate posizionate lungo le linee ferroviarie.

Sette stazioni

Tra le navate della Leopolda viene ricreato il ciclo di vita di un libro attraverso un percorso in sette stazioni. Ognuna rappresenta una fase della vita del libro. In ordine narrativo, si parte con il Manoscritto, ovvero la fase embrionale di qualsiasi testo. A seguire troviamo il Risvolto, la Traduzione, il Segno, il Racconto, la Libreria e il Lettore, inteso come l’arrivo del libro nelle mani dei lettori. Le suddette stazioni ripercorrono dunque il lavoro dello scrittore, degli editor, di traduttori, grafici, promotori e librai, con l'obiettivo non certo ultimo di informare il pubblico sull'intera filiera editoriale. Il punto di arrivo coincide con il lettore, il fruitore delle storie raccontate dai libri ma anche l'attore principale della rassegna.

Il programma di presentazioni e incontri è stato messo a punto da un team di curatori che rivestono il ruolo di “Capistazione” (qui l’elenco completo). Ebbene, le sette tappe citate costituiscono la guida attraverso cui TESTO presenta al pubblico una selezione di titoli e laboratori ideati dagli stessi Capistazione, di concerto con le case editrici e il coordinamento di Pitti Immagine. In altre parole, saggi, romanzi e protagonisti dell’editoria sono raccontati, con originalità, da autori, critici, giornalisti e librai.

Un percorso interattivo

TESTO comprende più livelli di fruizione. Innanzitutto i visitatori possono avventurarsi tra gli stand allestiti dalle case editrici presenti alla ricerca degli ultimi titoli. Non c’è nessun rischio di incorrere in fastidiose sovrabbondanze visive o affastellamento di volumi sui tavoli. E questo consente ai lettori di immergersi nello spirito delle proposte. Chi, invece, vuole approfondire il catalogo di una certa casa editrice, può sempre sbirciare i titoli esposti sugli scaffali posizionati alle spalle degli stand.

Accanto al percorso espositivo, e con la chiara volontà di arricchirlo, troviamo percorsi tracciati e guidati da librai – ovvero "Ipertesto", tanto individuali quanto collettivi - che consentono al visitatore di organizzare il proprio viaggio intorno alla passione per i libri. Il calendario, consultabile qui, presenta ospiti e temi per tutti i palati. “TESTO è un viaggio tra i libri e la bibliodiversità con un’attenzione speciale per la dimensione comunitaria dell’editoria, gli attori, le professioni, le conoscenze e le sensibilità che compongono l’ecologia editoriale”, ha spiegato Agostino Poletto, amministrazione unico di Stazione Leopolda e direttore generale di Pitti Immagine. “L’accurata selezione degli ospiti, la presenza paritaria di editori piccoli e grandi, la direzione artistica affidata a una squadra di curatori esperti, il coinvolgimento di un pubblico molto ampio, la rete locale e nazionale di soggetti che vogliono valorizzare sono le caratteristiche che distinguono il nostro progetto”, ha aggiunto lo stesso Poletto.

Si ricorda che TESTO è in programma dal 25 al 27 febbraio presso la Stazione Leopolda di Firenze, con orario di apertura 11:00-20:00. L’ingresso è gratuito, previa registrazione obbligatoria su www.testofirenze.

com.

Commenti