Cultura e Spettacoli

Vince a Cortinametraggio "Buffet" di Santa de Santis e Alessandro d’Ambrosi

Si chiude la XIIa edizione della manifestazione ideata e condotta da Maddalena Mayneri. Per la sezione Webseries il vincitore è «Unisex», tra i Videoclip « Fuck tomorrow». Ad «Amira» il Premio alla migliore colonna sonora, a Maria Grazia Cucinotta il Premio Cubeolo

É l’ironica e spietata metafora dell’upper class cittadina «Buffet», di Santa de Santis e Alessandro d’Ambrosi, a vincere la XIIa edizione di Cortinametraggio 2017, nella sezione Corti comedy. La parodia esilarante di un assalto al buffet da parte di combattenti «a servizio» della patria che affrontano l’insaziabile «fame di potere» degli invitati al banchetto, si è infatti aggiudicato il Premio miglior corto assoluto – Twin Set (un assegno di 1.500 euro). La giuria della sezione composta dal regista Alessandro Capitani, dagli attori Chiara Mastalli, Alessandro Preziosi, Lillo del duo Lillo&Greg, Maria Roveran e da Maria Giuseppina Troccoli, l’ha scelto con questa motivazione: «Un film di genere realizzato come se fosse un vero action movie ma al contempo un affresco che, pur giocando sui cliché della commedia all’italiana, riesce a sorprendere e a farlo efficacemente, in maniera originale e divertente». «Buffet» si è aggiudicato anche il Premio miglior corto assoluto – Anec/Fice, per la circolazione in 450 sale d’essai del territorio nazionale, con la motivazione: «Per il tono grottesco ed esasperato del cortometraggio e la comicità che scaturisce da pochi ma sapienti tocchi».Si chiude con la festa di premiazione e con le menzioni speciali la manifestazione ideata e condotta da Maddalena Mayneri 20 anni fa, che per tutta la settimana ha presentato i film brevi nella capitale delle Dolomiti, registrando oltre 6 mila presenze, con il tutto esaurito nelle numerose proiezioni delle opere in concorso al cinema Eden. Per la sezione Webseries il vincitore è «Unisex», l’irriverente manuale di sopravvivenza per le relazioni di coppia di Francesca Marino, scritto da Costanza Durante, Tommaso Renzoni e Roberto Venturini. La giuria composta dagli attori Michela Andreozzi, Luigi Lo Cascio, Claudia Potenza, Gabriella Pession e Maria Teresa De Gregorio (Direzione Beni Culturali Regione Veneto) e Paolo Spada (Dgital Media Consultant Presso Lenovo)l’ha selezionato «per aver considerato il web un punto di arrivo e non un punto di partenza» . Alla stessa opera è andato il Premio del Ristorante Ghedina (un week-end per due persone presso il Rifugio Ghedina).Nella nuova sezione Videoclip ha vinto, invece, « Fuck tomorrow», di Edoardo Carlo Bolli, dell’artista Rkomi & The Night Skinny. Ecco la motivazione per il Premio di Hausbrandt della giuria, formata dall’attrice Tea Falco, dai cantanti Matteo Maffucci degli Zero Assoluto, Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti, dal critico cinematografico e scrittore Boris Sollazzo e dalla cantante emergente Joan Thiele: «L’uso in bianco e nero colorato ti proietta nel racconto visivo più fresco e maturo che con una fotografia superiore e un alto gusto estetico usato sempre in contrasto rispetto all’ambiente, ti porta in un oceano urbano di solitudine». «Elefanti» di Daniele Magliulo, dell’artista Gomma, è stato scelto invece come Miglior videoclip per il Premio Augustus Color (1.500 euro in lavorazioni da realizzare per un progetto futuro presso lo stabilimento Augustus Color), con la motivazione: «Per il gioco, la scrittura unita alla spontaneità delle scene e la capacità ironica e consapevole con cui l’immaginario teen si sposa ad una grammatica indie».La giuria del Premio alla Migliore colonna sonora, composta dalla giornalista Emanuela Castellini, dal conduttore di Radio Monte Carlo Maurizio Di Maggio, da Elena Zingali (Universal Music), dal compositore Michele Braga e dal Produttore Discografico Nicola Cani, ha assegnato il premio ad «Amira» di Luca Lepone, con la motivazione : «Musica e immagini si fondono, diventando il linguaggio della narrazione, un linguaggio universale comprensibile in ogni luogo e in ogni epoca».”Anche la madrina della manifestazione, Maria Grazia Cucinotta, ha ricevuto un riconoscimento: il Premio Cubeolo, per il suo costante impegno a favore delle nuove generazioni.Tanti altri premi per la sezione Corti comedy 2017, che ha come direttore artistico Vincenzo Scuccimarra, e anche menzioni speciali, mentre il Premio Del Pubblico è andato a «La notte del professore» di Gian Battista Origo. Il Premio MigrArti è andato a Fariborz Kamkari, per il corto «Il primo impiego».

É un riconoscimento di Cortinametraggio 2017, che si è candidata alla Direzione Generale Cinema del MIBACT come Festival Ospitante della cerimonia di premiazione per la Miglior Sceneggiatura «Generazione 2».

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