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Dall’America’s Cup all’«Academy» è la vela lo sport del momento

A Valencia il team di Oracle in lotta per la «Louis Vuitton» In Italia riprendono i corsi

Dall’America’s Cup all’«Academy» è la vela lo sport del momento

L’America’s Cup sta ormai per entrare nel vivo. Le acque, come sappiamo, sono quelle del Mediterraneo di fronte alla città di Valencia; 12 le barche che si sfideranno, 11 Challemger e un Defender. Alinghi, non avendo scafi svizzeri a contenderle il ruolo di «defender» della Coppa entrerà in gara soltanto a fine giugno, mentre il lungo cammino degli undici sfidanti è già iniziato il 3 aprile con il Louis Vuitton Act 13, prima fase eliminatoria alla quale succederà, dal 18 aprile, la Louis Vuitton Cup, che designerà il challenger destinato a confrontarsi con la barca svizzera.
Superfavorita parte Bmw Oracle, franchise del Golden Gate Yacht Club di San Francisco, capitanata, come ceo e skipper da Chris Dickson. Si rinnova, dunque, l’intesa Bmw-Oracle, una scelta che a Monaco spiegano così: «L’innovazione tecnologica nelle competizioni sportive e il desiderio di stabilire nuovi primati rappresenta una sfida che Bmw persegue fin dalla nascita. Nell’ambito delle strategie di sport marketing non poteva, quindi, mancare la sfida più impegnativa nella vela professionistica, l’America’s Cup. Come il campionato di Formula 1, è un’eccezionale vetrina mondiale e un laboratorio in cui contano l’innovazione e l’eccellenza, ma anche lo spirito di squadra, caratteristiche ben presenti nel Dna di Bmw». Per comprendere la portata della coppa basta osservare la trasformazione subita dalla città di Valencia per accogliere le centinaia di migliaia di persone che affluiranno fino al 7 luglio per seguire l’evento, senza dimenticare che già da molto tempo le dodici franchise hanno aperto qui i loro quartieri generali superprotetti. In perfetta sintonia con Monaco è lo skipper Chris Dickson: «Siamo fortunati a poter utilizzare tutto il know-how tecnologico di cui Bmw dispone, che si fonde perfettamente con quello prettamente velistico. La Vuitton Cup sarà molto dura, ma sono sicuro che la vinceremo per poi sfidare Alinghi e riportare con Bmw Oracle l’“auld mug”, la vecchia coppa, in America».

La strategia di Bmw non si muove, comunque, soltanto ai massimi livelli, ma comprende l’appoggio di numerosi eventi legati alla vela, come la Bmw Match Race Academy, corso di specializzazione alle regate che tocca numerose località della nostra Penisola.
L’Academy, già in pieno svolgimento, è alla sua terza edizione. Fino a settembre toccherà i porti di Genova, Malcesine, Trapani, Porto Ercole e Portofino.

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