Il danno criminalità e la beffa dell’Imu

(..) I genovesi, ad oggi, in attesa di modifiche allo studio del governo, dovranno a pagare il conto più salato a livello nazionale ed i sampierdarenesi rischiano fortemente di avere il primato cittadino. «Questo è un problema che ormai esiste da anni, la non corrispondenza tra gli estimi catastali vigenti e il valore reale dell'immobile -ha spiegato Marco evangelisti, presidente nazionale piccoli proprietari di case- Ci sono incongruenze molto forti, verranno tassati in modo pesante immobili che non hanno obiettivamente le caratteristiche del lusso». Cornuti e mazziati. Pagare tanto per vivere male, laddove il lusso resta solo una scritta beffarda stampata su un documento ormai datato. Le abitazioni che risultano a catasto come più lussuose sarebbero in particolare quelle più vicine al porto, laddove nel dopo guerra il «lusso» ha lasciato il posto all’inevitabile degrado urbano che ha accompagnato lo sviluppo economico. Le vie Molteni, Avio e Pacinotti per esempio, sono balzate all’attenzione generale solo per fatti di cronaca e per le proteste dei residenti per il passaggio di mezzi pesanti sotto le finestre.
Ad ulteriore conferma di quanto l’abbinamento case di lusso-Sampierdarena sia quantomeno azzardato, ci sono anche i dati relativi al mercato immobiliare. Se in città si è registrato un timido aumento dei prezzi, la macroarea di Sampierdarena ha visto un ribasso pesante, -6,5%. In particolare la flessione interessa le zone di via Rolando e via Fillak, in quella parte di quartiere dove si registra una forte densità di popolazione straniera che ora, in difficoltà col pagamento del mutuo, vende la propria abitazione; ma anche dove degrado urbano e deriva della criminalità, stanno prendendo sempre più campo. Ma tutto questo, almeno per il catasto e di conseguenza per l'Imu, sembra non contare granché.
Per quanto riguarda il dilagare di episodi di criminalità nella delegazione la Lega Nord scende in campo con una duplice iniziativa. Oggi dalle 16 alle 18 gli esponenti del carroccio saranno in piazza Settembrini per un presidio con Bruno Ravera e Davide Rossi che indosseranno il lutto al braccio «per certificare il decesso politico di chi in questa città e delegazione ha fallito la propria azione amministrativa, lutto che terremo finché la Vincenzi resterà malauguratamente Sindaco», scrivono in una nota.

Inoltre, grazie alla collaborazione del campione di Kickboxing Cristian Sabatino, saranno organizzati corsi di autodifesa rivolti in particolare ad anziani e donne, i soggetti più esposti a quelli episodi di microcriminalità che tanto agitano il quartiere minando la serenità di chi ci abita.