Danze, festival e arte per Tallinn 2011, nuova capitale europea della cultura

I festeggiamenti sono partiti il 31 dicembre (in concomitanza con il traghettamento dalla corona all'euro), hanno salutato l'anno nuovo con il «Campionato mondiale di sculture di fuoco» e proseguiranno fino a dicembre con un calendario da Guinness: concerti dell'orchestra filarmonica estone, la mostra «From Military Equipment to Design Piece» (da aprile a ottobre), l'undicesimo «Youth song and dance festival» (1-3 luglio) dedicato alle storie di mare, la rassegna teatrale «NO99» nel più grande teatro di paglia del mondo (1 maggio-30 settembre), «60 seconds of solitude in year zero», proiezioni no stop nella baia di Tallinn, nel mese di agosto, di cortometraggi di un minuto. Motivo di tanta euforia artistica? La designazione (insieme alla finlandese Turku) a capitale europea 2011 della cultura. Un evento non da poco per la più bella città baltica, con un museo di arte moderna (Kumu, www.ekm.ee) che nel 2008, appena aperto, è stato nominato miglior spazio museale europeo dell'anno, e un quartiere semi-abbandonato, Rotermann, che un progetto di ristrutturazione globale ha trasformato in uno degli spazi più trendy d'Europa. Con le distillerie e i vecchi magazzini del sale trasformati in centri museali hi-tech dalle mura in mattoni e i soffitti in vetro, boutique, atelier, caffè-libreria e ristoranti gourmand accanto alle solide mura, intervallate da 26 fiabesche torri di pietra del centro storico. Un gioiello che l'Unesco ha dichiarato Patrimonio dell'umanità con case strette l'una all'altra, tetti aguzzi e vecchie architetture trasformate in boutique hotel. Come il Telegraaf nell'ex ufficio postale (www.telegraafhotel.com), o il lussuoso The Three Sisters (www.threesistershotel.com), Relais & Chateaux in tre palazzi medievali con le facciate ocra e panna e il ristorante all'aperto nel cortile. Benvenuti nella giovane Estonia. Fino a vent'anni fa provincia dell'Impero sovietico, oggi patria di Skype e di un popolo di bellezze nordiche che a neanche quarant'anni siedono in Parlamento, occupano i vertici delle grandi aziende e per pagare la cena al ristorante mandano un sms dal cellulare, collegato al proprio conto corrente bancario.

Per un'anteprima sulla new generation estone, da non perdere la mostra in programma dal 12 al 22 maggio allo Spazio Immagine del «Sole 24 Ore» a Milano. Titolo: «Estonia: il futuro è giovane». Info: Estonian Tourist Board, Milano, tel. 02.43458328, www.visitestonia.com e www.tallinn2011.ee/eng