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Salone del Mobile, partnership con Art Basel Miami e Hong Kong

Accordo triennale con la piattaforma globale più autorevole dell’arte contemporanea. Per la prima volta il design italiano "veste" la Collectors Lounge con spazi per collezionisti, curatori, galleristi internazionali aprendo nuove frontiere per le aziende e il made in Italy

Salone del Mobile, partnership con Art Basel Miami e Hong Kong
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Il Salone del Mobile.Milano apre una nuova fase del proprio percorso internazionale e sigla una partnership triennale con Art Basel Miami Beach e Art Basel Hong Kong, associandosi con Art Basel, la piattaforma più autorevole nel panorama globale dell’arte contemporanea. L’accordo, che coinvolge le edizioni di Miami e Hong Kong, prevede la progettazione della Collectors Lounge, spazi riservati ai collezionisti, ai curatori, ai galleristi e ai principali attori globali del sistema dell’arte. Così, per la prima volta, la cultura del progetto italiano entra così in un contesto strategico per costruire nuove connessioni tra design, arte e investimenti culturali.

La prima Collectors Lounge ideata da Salone del Mobile.Milano è stata inaugurata il 3 dicembre, in occasione della prima giornata di preview VIP di Art Basel Miami Beach 2025. Progettata da Lissoni & Partners, è stata realizzata grazie alla collaborazione di una selezione di aziende rappresentative del Made in Italy: Arper, Artemide, Calligaris, Davide Groppi, Edra, Emu, Ethimo, Exteta, Foscarini, Gallotti&Radice, Gervasoni, Glas Italia, Living Divani, Molteni&C, Natuzzi, Paola Lenti, Poltrona Frau, Porada, Porro e Visionnaire. Lo spazio propone un’esperienza - sottolinea il Salone del Mobile - che unisce qualità estetica, comfort e identità culturale, trasformandosi in un luogo di relazione privilegiato in cui la cultura manifatturiera italiana incontra un pubblico internazionale tra i più preparati e influenti.

Salone del Mobile-Art Basel miami

“Questa tappa ad Art Basel Miami Beach 2025 è un’evoluzione naturale e strategica del percorso internazionale che il Salone sta tracciando per ampliare le opportunità di relazione tra il design italiano e pubblici nuovi, globali e ad alto coinvolgimento culturale - spiega Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano -. Il nostro ruolo, oggi più che mai, è quello di anticipare i cambiamenti
che attraversano il mercato internazionale
e creare le condizioni perché le aziende italiane possano dialogare con nuovi mondi, dove arte, progetto e investimenti culturali si intrecciano".

"La partnership è un passaggio decisivo in questa direzione: portare il design italiano nel cuore delle Collectors Lounge significa non solo amplificare la visibilità internazionale delle nostre imprese, ma valorizzare la cultura del progetto come asset competitivo - aggiunge Maria Porro -. Prospettiva che trova un’ulteriore risonanza nel dialogo con una figura come Es Devlin, che rincontriamo a Miami. Lo scorso aprile, la sua ricerca, all’incrocio tra arte, luce e immaginazione collettiva, ha acceso la 63esima edizione del Salone del Mobile a Milano con l’immaginifica Library of Light, una bussola della mente che ha reso omaggio alla città, in collaborazione con Pinacoteca di Brera”.

Sempre a Miami, al Faena Theater, Maria Porro ed Es Devlin sono state protagoniste della conversazione Portrait of the Artist as a Library che ha esplorato il percorso creativo delll’artista e designer britannica alla realizzazione di Library of Us, un progetto che nasce come naturale evoluzione di Library of Light al Salone del Mobile.Milano.

Art Basel Miami-Salone del Mobile

Gli Stati Uniti sono infatti uno dei mercati più significativi per il Made in Italy e anche le previsioni più recenti confermano un ruolo centrale: con oltre 2,1 miliardi di euro di export nel 2024 (export Filiera Legno-Arredo, fonte Centro Studi FederlegnoArredo), si posizionano come prima destinazione extraeuropea per le aziende italiane dell’arredo. A trainare la domanda sono soprattutto progetti ad alto valore aggiunto – residenze private di fascia alta, nuovi modelli abitativi come il senior housing, il segmento hotellerie, musei e interventi pubblici di qualità – ambiti in cui la cultura manifatturiera italiana continua a essere riconosciuta come sinonimo di eccellenza.

Salone del Mobile-partership Art Basel

In questo scenario la partnership con Art Basel Miami Beach e Art Basel Hong Kong è una tappa essenziale nel più ampio percorso internazionale che il Salone del Mobile.Milano sta conducendo negli ultimi anni con il supporto di Agenzia ICE per portare la cultura del design e del progetto italiano in contesti economici strategici, creando connessioni con pubblici e professionisti che contribuiscono a ridefinire nuove opportunità di ampliamento delle audience e delle geografie internazionali. La presenza triennale nelle Collectors Lounge delle edizioni delle fiere di Miami Beach e Hong Kong, consolida un racconto continuativo anticipando temi, linguaggi e contenuti della prossima edizione del Salone del Mobile.

Milano, in programma dal 21 al 26 aprile 2026, con EuroCucina con FTK/Technology For the Kitchen e il Salone Internazionale del Bagno. Un percorso che conferma la volontà del Salone di dialogare con i diversi ecosistemi internazionali e di promuovere la cultura del progetto come leva strategica per la crescita dell’industria creativa italiana.

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