«Mi sento un vero miracolato. Stavo proprio per salire su quellaereo, ma grazie a Dio...». Nel 1996 Christian Panucci giocava nel Milan. Le Olimpiadi di Atlanta gli avevano regalato una maglia della nazionale e un sogno da realizzare, ma quel 18 luglio di nove anni fa, proprio alla vigilia dellinaugurazione dei Giochi, si sentì allimprovviso luomo più sfortunato della terra. Un infortunio al ginocchio rimediato in allenamento lo aveva messo ko senza nemmeno giocare una partita. Addio Giochi. A quel punto era inutile restare lì, bisognava tornare in Italia, riparare linfortunio. Soprattutto tornare soli mentre tutti i compagni restavano, a giocarsi la chance olimpica. Sulla pista dellaeroporto Kennedy cera un Boeing 747 della Twa ad aspettarlo, rotta New York-Roma-Parigi. Il suo volo. Panucci arriva da Cincinnati allaereoporto di Newark, ma, prima coincidenza, scopre che il suo bagaglio è sparito. Si rivolge a un assistente americano, vede la prenotazione, è diretto in Italia. Per questo gli consiglia di imbarcarsi sul volo della Twa. È il primo che parte, è il primo che arriva: «Ma pensandoci bene non mi andava di fare scalo a Roma. Avrei dovuto poi riprendere laereo per Milano, una perdita di tempo che non mi piaceva». Cambia programma. È un attimo: «Ho scelto di ritardare la partenza e di andare a denunciare lo smarrimento della mia valigia allAlitalia. Lì mi hanno trovato un altro volo, diretto per Milano». Il Boeing 747 della Twa parte senza di lui. Pochi minuti dopo il decollo si inabissa nellOceano Atlantico. Si parla di unesplosione nel serbatoio centrale di benzina, si parla di un attentato. Non cè scampo comunque per le 228 persone che sono a bordo. Panucci intanto è su un altro volo. Non sa niente.
«Ho capito quello che era successo quando ho visto le hostess del mio aereo che piangevano. Mi hanno spiegato il disastro, mi si è gelato il sangue. Ho smesso lì di pensare di essere un uomo sfortunato». Gli avevano detto: «Prenda questo aereo. Parte prima, arriva prima...»- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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