Piccoli stilisti crescono. Grazie al Comune i bozzetti diventano realtà e le collezioni di dieci promettenti talenti potranno sfilare insieme ai mostri sacri del fashion durante le settimane della moda milanesi. A guadagnarsi le luci della prestigiosa passerella, i migliori talenti che hanno partecipato al progetto «Lincubatore per la moda», promosso dallassessore alle attività produttive Tiziana Maiolo e organizzato dalla Camera nazionale della moda italiana per sostenere i creativi desiderosi di intraprendere unattività imprenditoriale autonoma. Uniniziativa per favorire la nascita e lo sviluppo della piccola impresa, soprattutto se femminile e localizzata in aree di degrado urbano e sociale. E così al Gratosoglio, in via Bugatti, è nato l«incubatore», una struttura messa a disposizione di giovani imprenditori, selezionati tramite concorso, con spazi attrezzati, uffici e laboratori per la progettazione creativa delle collezioni di abbigliamento e accessori moda e per lo sviluppo dellattività di business. Offerti anche servizi di supporto come la definizione della strategia di impresa e il piano di marketing, oltre a quelli specialistici tra cui la pianificazione e impostazione della collezione, la scelta dei tessuti più appropriati e degli abbinamenti di colore, la realizzazione dei prototipi e un supporto alla produzione. «Spero - spiega lassessore Maiolo - che questi imprenditori possano anche essere i nostri testimonial per una campagna contro lanoressia tra i giovanissimi.
La nostra non vuole essere una battaglia contro le modelle filiformi, bensì un impegno culturale perché le giovani ragazze prendano spunto da chi sfila e lo prenda come esempio positivo di bellezza, di professionalità, ma soprattutto di salute».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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