Difendere la libertà di Sallusti è difendere la libertà di tutti

Egr. Dottor Sallusti, in merito alla sentenza emessa dalla Cassazione nei suoi confronti, voglio esprimerle tutta la mia solidarietà. Ritengo vergognosa tale sentenza. Chi ruba milioni di euro (come in questi periodi, anche e soprattutto in politica) se ne sta tranquillo a casa, oppure si rifugia in monastero. È molto avvilente constatare che i ladri o gli assassini stiano fuori a festeggiare i carnevali con annesse ballerine (vedasi Battisti) e chi esprime una semplice opinione e, peraltro, non è neppure l'autore di quell'articolo «incriminato» finisce in carcere. Forse siamo finiti in Russia? Od in Cina? Mi auguro, inoltre, di poter continuare a leggere, prima possibile, righe di libertà e di pensiero politico (dal greco logos = parola ma anche pensiero). Scusandomi per la confidenza, mi sento in dovere di esprimerle la mia vicinanza. Un abbraccio sincero!
Livorno
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La regola dei due pesi e delle due misure è da sempre incivilmente praticata nel Belpaese. Questa volta però, salvo sparse eccezioni e puntualizzazioni pelosette, è stato quasi unanime il dissenso o l'esecrazione per ciò che è stato comminato al Direttore Sallusti, a cui rinnovo tutta la mia stima. Scontata, pur nei limiti citati, la solidarietà di coloro che praticano le redazioni, stupisce al solito quella dei politici: hanno avuto decenni per metterci mano, cosa stavano e stanno ancora aspettando?
Maurizio Careggio
Milano
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Conservo il primo numero del Giornale di Montanelli (voce di libertà, finalmente) e conserverò anche il saluto di Sallusti, limpido e così vero sul comportamento di Napolitano e di tanta nostra magistratura politicizzata: e poi dicono di essere difensori della Costituzione! Vergogna! I padri veri d'Italia (quelli risorgimentali e un po' anche quelli che fecero la Costituzione, ormai obsoleta ma che non si cambia perché «democratica» si rivolterebbero nella tomba.
Maria Luisa Bressani
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Carissimo e stimato direttore tenga duro siamo tutti con lei - anche se ho poca fiducia nelle leggi di questo povero Paese e nei giudici che la applicano! - ma non disperiamo la speranza è l'ultima a morire - un abbraccio -.
G. Santoni
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Solidarietà al Dott. Sallusti, la legge, quand'anche iniqua, non abrogata né modificata, va rispettata, ma il Signor Servitore dello Stato, incaricato di comminare al trasgressore le relative sanzioni ha pure il dovere e soprattutto l'obbligo di interpretarle asetticamente nel modo più giusto ed imparziale e non a proprio uso e consumo. Ogni riferimento non è casuale!
Lolli Lino
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Preg.mo Direttore, preoccupato per la sorte del nostro direttore Sallusti il mio subconscio ha elaborato, senza volerlo, un sogno. Mi trovavo in un'aula di tribunale come spettatore e leggevo di fronte a me la scritta «La legge è uguale per tutti», ad un tratto entrava la corte e, con Sallusti alla sbarra ormai giudicato, gli veniva comminata la pena di 14 mesi di galera per omesso controllo e se quantificato in denaro (esagero) 50 mila Euro per estinguere un reato di calunnia. Mi apprestavo ad uscire quando la corte annunciava la sentenza relativa ad un altro processo in corso, ritornando sui miei passi, scoprivo che l'imputato era la Corte dei Conti che al pari di Sallusti gli era stata confutato l'omesso controllo in merito agli sprechi dei partiti delle regioni e delle province. Sentenza sospesa dal suono della sveglia.
Lettera firmata
Cameri (NO)
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Ormai in Italia non c'è più libertà di opinione. Per il libero pensiero esprimiamo la nostra solidarietà al Direttore de il Giornale Alessandro Sallusti!
Mario Troviso
Genova
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E adesso? Questi esimi e canuti ermellini quereleranno tutti i Direttori di giornale, centinaia di giornalisti ed alcuni milioni di cittadini, che hanno definito la loro sentenza ingiusta, scandalosa, fascista, comunista ed infamante? E cosa dovremmo fare tutti noi nei loro confronti, visto che all'estero saremo derisi, indicati come un Paese di cattiva fama e non solo per malcostume e corruzione, anche condannati dall'UE? Non ricordo il giudizio espresso dalla illustre dott.sa Boccassini sulla Cassazione ed i suoi componenti. C'è chi me lo può ricordare e quali conseguenze ella ha subito per averlo detto?
Mario Bonifacio
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Direttore Sallusti, io della sua linea editoriale condivido poco o nulla. Ma condannarla al carcere è una follia.

Questa legislazione è sbagliata e pericolosa, e nel caso gestita da magistrati che non hanno il senso della giustizia.
Francesco Agostini
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