Leggi il settimanale

Difensore civico, in sei mesi risolti 350 casi

Rumori molesti, multe dell’Amsa senza giusta causa, problemi con l’anagrafe. Molte volte capita di imbattersi in disagi di questo genere senza sapere a chi rivolgersi. Un valido punto di ascolto si trova nel Difensore Civico che si pone come tramite tra gli apparati pubblici e i loro maggiori interlocutori, cioè noi cittadini. Il Difensore Civico di Milano, Alessandro Barbetta, ha scritto ieri una lettera indirizzata ai «milanesi e non solo», comprendendo anche chi non abita in città ma fruisce dei suoi servizi. Nella comunicazione si dichiara soddisfatto del lavoro compiuto da maggio ad oggi, mesi durante i quali, a fronte delle 1500 richieste dei cittadini, ha risolto 350 casi, una media di 3 al giorno. I temi sono emblematici, tasse ingiuste sui rifiuti, problemi all’anagrafe, richieste inascoltate di alloggi popolari, pass di accesso per i disabili.
Ambito di grande interessamento del Difensore è la riduzione dei tempi di emissione delle cartelle esattoriali per evitare il lievitare delle cifre delle multe da pagare, che raddoppiano 60 giorni dopo la notifica e aumentano ogni semestre del 10 per cento. Barbetta si sta muovendo per trovare un modo per snellire la tempistica e salvare il portafoglio dei milanesi multati. Altro fronte di impegno è l’installazione di segnalazioni sonore alle entrate delle zone a traffico limitato, che suggeriscano al guidatore di allontanarsi al più presto per evitare contravvenzioni.

Ricorrere al Difensore civico risulta utile non solo per agire più consapevolmente e risolvere le proprie difficoltà con le istituzioni ma anche per migliorare la trasparenza, efficienza e imparzialità per tutti. Dichiara Barbetta: «Ogni cittadino, tramite l’attivazione del difensore civico, diventa così anche protagonista nell’opera di miglioramento della nostra Milano».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica