
Sono stati utilizzati da Hamas per attaccare Israele il 7 ottobre di due anni fa. Adesso sono sempre più comuni anche dall'altra parte del mondo, a svariati migliaia di chilometri dal Medio Oriente, nel cuore del Sud Est Asiatico. In Myanmar la giunta militare impegnata in una sanguinosa guerra civile contro i ribelli si è fatta notare per aver recentemente sferrato un attacco sfruttando le capacità dei paramotori. Parliamo di un dispositivo aereo formato da un motore e un paracadute trasformato in un'arma letale. Basta vedere cosa è accaduto pochi giorni fa nella cittadina di Chang U, nella regione birmana di Sagaing, dove un parapendio a motore ha effettuato un operazione militare - ufficialmente per colpire dei ribelli - sganciando alcune bombe sopra una folla di cento persone riunita per celebrare la Festa della Luna Piena. Gravissimo il bilancio: una trentina di morti e ancor più feriti, la maggior parte civili.
Paramotori in azione
Come ha scritto la Bbc, il paramotore, un'arma letale ma poco tecnologica, è ormai diventato un elemento fisso nella brutale campagna aerea della giunta militare per riprendere il controllo del Myanmar dai gruppi ribelli. Al netto del singolo episodio è interessante soffermarsi sul mezzo impiegato. Esistono vari paramotori, anche se il tipo più comune prevede che il pilota sia sospeso a un parapendio a motore che può manovrare. Ogni paramotore può trasportare in media 160 kg, il che significa che può ospitare comodamente un paracadutista e diverse bombe di piccole dimensioni.
Secondo le Nazioni Unite, questi parapendio trasportano in genere bombe da 120 mm, che pesano fino a 16 kg ciascuna. La loro struttura compatta e la capacità di volare a bassa quota consentono loro di avvicinarsi molto di più a un bersaglio rispetto a un aereo. I piloti sganciano le bombe sui loro obiettivi manualmente. A detta degli analisti, i paramotori sono dotati di GPS e possono colpire con precisione i loro obiettivi da altitudini inferiori a 300 m. Un singolo velivolo del genere può inoltre volare per circa tre ore utilizzando carburante normale.
Armi letali
Altro vantaggio dei paramotori: i paracadutisti possono essere addestrati in pochi giorni, anziché in anni, a differenza di quanto avviene per i piloti che devono pilotare un aereo convenzionale. Sono poi anche economici da produrre e mantenere, il che è uno dei motivi principali per cui sono diventati un pilastro dell'esercito birmano. Certo, hanno anche degli svantaggi evidenti. La loro capacità di volare bassi e la loro visibilità, per esempio, li rendono facilmente colpibili da colpi d'arma da fuoco provenienti da terra, motivo per cui vengono utilizzati più comunemente di notte. Inoltre, affermano gli esperti, si muovono lentamente, fino a 65 km/h.
E ancora: non possono volare in condizioni meteorologiche avverse, sono limitati dalla loro altezza massima e il forte rumore del motore dell'aereo fa sì che le persone possano sentirli arrivare con largo anticipo. "Sono economici, rapidi da installare e richiedono un addestramento minimo da parte dei piloti. Colmano il divario tra droni e aerei, offrendo una maggiore autonomia e una maggiore capacità di carico rispetto ai droni, a una frazione del costo degli elicotteri", ha spiegato Min Zaw Oo del Myanmar Institute for Peace and Security.
Tuttavia, come ha scritto il sito di notizie The Irrawaddy, i paramotori non possono sostituire gli aerei convenzionali, soprattutto nelle grandi roccaforti ribelli dotate di sistemi di difesa aerea avanzati.