La Verità non esiste, eccetto una: Berlusconi è un delinquente. È questo il succo dell'Almanacco di filosofia di MicroMega uscito in questi giorni. Un grappolo di filosofi di sinistra, dopo aver negato la Verità e l'Essere, Dio, le certezze e l'Etica oggettiva, si imbatte nel Cav e impazzisce: «L'addio alla verità è un gran regalo a Berlusconi» fa notare Ferraris a Vattimo, altrimenti «la verità e l'oggettività devono essere applicate solo nel caso di Berlusconi».
E Flores d'Arcais dopo aver sostenuto che tutto è frutto della nostra scelta soggettiva, valori inclusi, replica perentorio alla De Monticelli: «Posso dimostrare che io sono migliore di Berlusconi». Una svolta epocale: i filosofi rinunciano al relativismo e al pensiero debole, al nichilismo, alla verità ridotta a interpretazione e tornano agli assoluti, al pensiero forte e all'etica oggettiva, pur di condannare Berlusconi. Rimàngiati la tua opera Addio alla verità , dice Ferraris a Vattimo, perché «se finisce nelle mani di Ghedini sono guai», è un arma in difesa di Berlusca.
Vattimo, per capirci, è il filosofiat poi convertito al comunismo e ora è con Di Pietro; presumo per affinità ermeneutica, essendo Tonino un fine heideggeriano. C'è da restare allibiti dal rigore logico e dalla coerenza filosofica di questi pensatori.
Erano nichilisti ma sono pronti a credere in Dio e nella Madonna, a ripristinare il pudore e la morale, pur di dannare all' inferno il Berlusca. Miracolo: Berlusconi ha restituito la fede agli atei e la morale ai cinici. Troppa grazia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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