Disabili Mai più senza parcheggio Arriva il tutor per l’area di sosta

Uno sportello unico per i disabili. È questo l’obiettivo che la Regione Lombardia e Meda, il movimento europeo per i diversamente abili, si sono prefissati di realizzare entro Expo. Obbiettivo: mettere le nuove tecnologie al servizio dei portatori di handicap e creare un punto di raccolta di tutti i progetti per disabili in vista del 2015. Come primo passo verrà creata una commissione operativa per realizzare un censimento dei cittadini diversamente abili.
E poi saranno analizzati vari progetti. Tra questi, il sistema del park tutor, per evitare che i parcheggi riservati vengano occupati da persone che non ne hanno diritto, lasciando i disabili in difficoltà quando si trovano in auto. Il meccanismo è semplice: un sensore sarà collocato nelle aree di parcheggio riservate, ai disabili sarà dato un badge personale e, grazie a un programma informatico, sarà possibile verificare che il parcheggio sia occupato o meno da utenti autorizzati.
Altro progetto da mettere in atto da qui al 2015: la fondazione Alessio Tavecchio onlus, in collaborazione con Europa Networking e Cisco systems Italia, darà presto il via alla nuova Cisco networking academy Italia, destinata alla formazione professionale per l’uso di pc e Internet.

L’iniziativa è rivolta a studenti in cerca di occupazione e a chi vuole affinare le proprie capacità in campo informatico.
Lo sportello per i disabili darà anche informazioni legate a problemi sanitari, psicologici, fiscali o legati al disbrigo della pratiche amministrative.

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