Disneyland Paris si veste di luce nella magia del Natale

Era l'inizio degli anni '70 quando in provincia mancavano i grandi cinema e per fortuna c'erano gli oratori con le proiezioni domenicali. Ma a ogni Natale i nonni di Milano portavano per tradizione tutti noi nipoti in centro a vedere un film o un cartone animato di Walt Disney. Era un evento speciale che tra l'altro profumava di panettone ed era carico delle aspettative che il Natale crea, per sua vocazione, in ogni bambino. Per questo, oltre a essere stato compagno dell'infanzia di diverse generazioni, Walt Disney ha sempre avuto con molti di noi un intimo e forte legame con l'arrivo di Babbo Natale. Se per una bambina nei lontani anni '70 il grande schermo era la massima espressione dei personaggi che abitualmente incontrava sulla carta, oggi esiste un luogo, a portata di mano e di volo, dove i personaggi delle fiabe prendono vita in un mondo a tre dimensioni, vivo, carico di emozioni per grandi e piccoli. Questo spazio dell'immaginario, che si fa per un «lungo» attimo realtà, si chiama Disneyland Paris e in questi giorni è vestito a festa: un grande albero di 24 metri, addobbi, luci, canzoni, Babbo Natale indaffarato con gli elfi a smistare tutte le letterine nel suo villaggio a Frontierland, ma anche tante novità. Fra tutte spicca Duffy il nuovo orsetto di Topolino. Non nato dalle strisce di un fumetto o da un fotogramma, ma dalla mente degli ingegneri dell'immaginazione Disney appositamente per i parchi, questo peluche cucito da Minnie per la gioia e la compagnia del suo amato Topolino, ha anche un valore simbolico particolare perché, vestito e agghindato da stilisti francesi e dall'italiano Borsalino, è anche protagonista di aste e devoluzioni benefiche a favore dell'infanzia in difficoltà.
E nel parco è proprio Duffy che ogni sera aiuta Topolino, insieme a un bambino del pubblico, nel rito magico dell'accensione dell'albero di Natale in Town Square. C'è poi un luogo particolarmente caro a ogni piccola e «grande» bambina: il Castello della Bella Addormentata, scrigno di tanti desideri che l'infanzia legittima in ogni parte del mondo. Ogni sera la principessa Aurora e il principe Filippo danzano in mezzo alla corte mentre le tre fatine, un po' distratte come al solito e come si conviene a vere creature magiche, si contendono a colpi di bacchetta il colore del castello fino a mettersi d'accordo facendo brillare con mille lucine le guglie e i tetti. Altro spettacolo da non perdere è «Topolino e la magia dell'inverno»: ripetute evoluzioni quotidiane sul ghiaccio di Topolino, Minni, Pluto, Paperino e Cip e Ciop con cadute esilaranti e battaglie a soffici colpi di palle di neve. Da visitare anche il villaggio di Natale di Belle tra chioschi e stradine ricoperte di neve come un autentico borgo medievale.
Non manca uno sguardo sul mondo: per celebrare le feste di fine anno di ogni Paese a Fantasyland è di scena «It's a small world», un omaggio alle diverse culture durante il quale colorate bambole vengono vestite secondo usanze locali, con costumi, accessori e musiche dedicate.
Ma la vera grande esperienza è «Il Festival dei momenti magici»: spettacoli, gag e incontri con i propri personaggi preferiti durante i quali i visitatori diventano i veri protagonisti del momento mentre assistono alle parate o, semplicemente, passeggiano per il parco.
E non bisogna trascurare lo shopping di Natale: dalle boule con la neve che racchiudono le Minnie innamorate, alle borse o alle tazze da caffè; dagli accessori e agli abiti tanto amati dai più piccoli con i loro eroi della bontà preferiti. Per chi cerca emozioni forti, il Parco offre anche tante attrazioni davvero adrenaliniche come il «Big Thunder Mountain» a Frontierland; «Star Tours e Space Mountain, Mission 2» a Discoverland; «The Tower of Terror», «Rock ’n’ Roller Coaster» e il mitico «Nemo» agli Studios.
Se si cerca poi un clou lo si trova il 31 dicembre, il giorno di San Silvestro, quando è possibile rimanere nel parco fino all'una del mattino: ai 12 rintocchi della mezzanotte sorprendenti fuochi d'artificio illuminano il cielo sopra il Castello della Bella Addormentata nel Bosco per salutare al meglio il 2012, mentre altri fuochi si innalzano sopra il parco Walt Disney Studios e Disney Village con un caleidoscopio di colori che infrange con gioia il nero della notte.

Natale a Disneyland Paris: tre giorni/due notti dal 23 al 25 dicembre a partire da 328 euro per adulto in camera doppia, gratis i bambini sotto i sette anni (tariffa da verificare sulla base della disponibilità). Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.disneylandparis.com oppure telefono 02.215.44.45