Sei pompe di benzina sono state sequestrate a Roma dalla guardia di Finanza allesito di controlli disposti dal Comando Provinciale. Le irregolarità riscontrate hanno riguardato in nove casi lesposizione sui cartelli di prezzi inferiori rispetto a quelli realmente applicati dallimpianto di erogazione. In tal modo, i clienti avrebbero potuto essere indotti ad effettuare il rifornimento presso il distributore, in ragione dei prezzi vantaggiosi pubblicizzati, ma non realmente praticati. In due distributori è stata evidenziata lerogazione di quantitativi inferiori rispetto a quelli indicati «alla pompa». Per altre 11 «colonnine» non conformi ma al di sotto dei limiti di tolleranza prescritti dalle disposizioni vigenti, è stato disposto al titolare di non utilizzarle, fino al ripristino della loro efficienza.
Le violazioni rilevate sono tutte sanzionate amministrativamente. Dallinizio dellanno i finanzieri del Comando Provinciale hanno riscontrato 153 violazioni in materia di accise sui prodotti energetici, verbalizzando 162 persone, 31 delle quali sono state denunciate.Distributori di benzina La finanza chiude sei pompe con truffa
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.