da Milano
Volata finale a tre per la conquista di Distrigaz, la società belga controllata al 57,25% da Suez che deve essere ceduta come condizione per il via libera della Commissione Ue alla fusione Suez-Gdf: ieri Suez ha comunicato la short list che comprende litaliana Eni, la tedesca E.On e la francese Edf. In lizza cerano anche la tedesca Rwe, alleata con larmatore belga Exmar, linglese Centrica, attraverso la controllata belga Spe, la spagnola Iberdrola, lolandese Nuon alleata con la danese Dong e il Qatar.
Per lEni arrivare a prendere il controllo di Distrigaz è importante per due motivi: innanzitutto perché è una rete posta in unarea strategica, in mezzo ai mercati francese e tedesco e che in ogni caso rifornisce l85% del mercato belga del gas, ma soprattutto perché attraverso Distrigaz arriverebbe a controllare il rigassificatore di Zeebrugge, in Belgio, che verrebbe potenziato.
Eni, infatti, si trova di fronte alla quasi impossibilità di costruire rigassificatori in Italia, e nel contempo è una delle poche compagnie a disporre già oggi di gas liquefatto, con una prospettiva di poterne vendere anche grandi quantità in futuro grazie a investimenti previsti nellAfrica occidentale. «Siamo fortemente impegnati nellacquisizione della quota di maggioranza di Distrigas e nel rafforzamento del suo business. Nelle forniture di gas, Eni ha il portafoglio di attività più ampio e diversificato in Europa e, con riserve per 23 anni, anche il più longevo - ha detto lad Paolo Scaroni -: in caso di successo, è nostra intenzione sviluppare Distrigaz come una società belga leader in Nord Europa nel settore ed espandere lattività sul terminal di Zeebrugge come hub strategico del gas».
Suez, da parte sua, si è impegnata a cedere Distrigaz entro giugno per arrivare alla fusione con Gaz-de-France: ora inizieranno «i negoziati con i candidati prescelti per arrivare a un accordo definitivo», afferma un comunicato del gruppo francese, secondo il quale verranno valutate le offerte non solo in termini di pagamento, ma anche in base agli asset offerti in cambio.
Il governo belga ha però un diritto di prelazione che potrebbe essere esercitato attraverso Publigas, secondo azionista di Distrigaz dopo Suez.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.