Come diventare una meta ambita per tutto l’anno

Jesolo si appresta ad avere un nuovo volto. Nella pagina Web di presentazione di «Jesolo 2012: la city beach» (www.jesolo2012thecitybeach.it), come è stato chiamato l’ambizioso progetto di riqualificazione della città balneare veneta a due passi da Venezia, si paragona la trasformazione che avverrà nei prossimi anni a questa città a quella avvenuta, per esempio, nei casi di Barcellona, Berlino e di Bilbao. Jesolo vuole diventare un luogo dove sia piacevole vivere tutto l’anno, grazie ai complessi residenziali moderni, rilassanti fronte mare e immersi nella natura, tra i quali svetta Merville-Casa nel parco, nuovi spazi ricettivi e commerciali, ulteriori strutture per il divertimento e la cultura. Il tutto con l’obiettivo di sfruttare le potenzialità della città da un punto di vista economico e sociale, nella massima armonia con il patrimonio storico e naturale.
Decine di progetti in queste direzioni sono già partiti negli anni scorsi sulla base del masterplan realizzato, alla fine degli anni ’90, da Kenzo Tange. Un progetto su cui è stato sviluppato un primo piano regolatore che, dopo la cosiddetta «Variantona» approvata recentemente dalla Regione Veneto, porterà alla stesura di un piano di assetto del territori che accoglie i nuovi progetti e le proposte elaborate dalla nuova giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Calzavara. Tra le varianti, molti interventi importanti finalizzati, per esempio, al rilancio del centro storico, alla realizzazione di alcune strutture turistico-ricettive, l’ampliamento del parco Aqualandia e la valorizzazione di zone importanti dal punto di vista ambientale.

«Jesolo 2012: The city beach» dovrà rappresentare un esempio di come si possa coniugare al meglio città e natura.

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