Agrigento - Tre giovani, uno dei quali minorenne, sono stati arrestati dalla Polizia a Palma di Montechiaro (in provincia di Agrigento) con l’accusa di sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazzina di 12 anni violentata nel dicembre scorso. Altri due minorenni, che secondo l’accusa facevano parte del branco, erano stati arrestati il 7 febbraio scorso.
Lo stupro del branco Due ventenni e un diciassettenne sono stati arrestati dalla polizia a Palma di Montechiaro con l’accusa di aver partecipato alla violenza sessuale di gruppo su una bambina di 12 anni. Per questi fatti erano stati già arrestati il 7 febbraio scorso altri due minorenni. Secondo l’accusa, tutti farebbero parte di quel "branco" che, pochi giorni prima dello scorso Natale, aveva attirato la ragazzina all'interno di un casolare di campagna. Qui i ragazzi ne avrebbero abusato sessualmente a turno.
Gli arresti I due ventenni arrestati sono Francesco Amato e Calogero Castronovo, colpiti da ordine di custodia cautelare emesso dal gip di Agrigento Alfonso Malato per i reati di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona aggravati e in concorso. Le stesse accuse sono state contestate dal gip del tribunale dei minori, Maria Rosaria Giardino, al terzo arrestato. Secondo le indagini del commissariato di polizia di Palma di Montechiaro diretto da Cesare Castelli, uno degli indagati, che conosceva la vittima, si era impossessato del cellulare della bambina e per restituirlo aveva chiesto un rapporto sessuale.
Ma la dodicenne aveva rifiutato e qualche giorno dopo venne caricata su un’auto e portata in campagna dove fu stuprata dai cinque arrestati e poi riaccompagnata in paese. Appena a casa la ragazzina aveva raccontato tutto alla madre che aveva sporto denuncia alla polizia. I segni della violenza sessuale subita erano stati riscontrati in ospedale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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