Cronaca locale

Domani ad Agrate le fisarmoniche suoneranno per noi

Lo strumento del tango al centro di un evento che vedrà i più grandi virtuosi, Marcosignori in testa

«La fisarmonica stasera suona per te», così Gianni Morandi nel 1966. E a suonare domani, 3 giugno, ad Agrate Brianza, a partire dalle ore 15 presso il Cine Teatro Eleonora Duse di via Marco d’Agrate, saranno tante fisarmoniche. Un vero festival quello che ha per protagonista assoluto lo strumento musicale che tra Stradella, nel Pavese, e Castelfidardo nelle Marche, dove è pure presente un prestigioso e ricco museo storico, vede in Italia i due poli di produzione per eccellenza.
Un’idea che ha visto la luce l’anno scorso per iniziativa del Gruppo Le Note, scuola di musica fondata ad Agrate da Maria Teresa Sala e che dall’89 si pone l’obiettivo di far avvicinare i giovani al mondo degli strumenti musicali, con successo visto gli attuali 80 iscritti. Tutto reso possibile anche (e soprattutto) grazie a una presenza fondamentale: quella di Giancarlo Giorgi, amministratore delegato della Serist, ditta di Cinisello Balsamo che si occupa di servizi di ristorazione e catering, cultore dello «strumento di Castelfidardo». E proprio da Castelfidardo verrà ad Agrate un arzillo ottantenne: il maestro Gervasio Marcosignori, Oscar Mondiale della Fisarmonica e ribattezzato dalla stampa anglosassone come the poet of accordion, «il poeta della fisarmonica».
Un evento che quest’anno, dopo l’esperimento e il successo della prima edizione tenutasi presso la sede del Serist, verrà aperto al pubblico nella più capiente struttura di via Marco d’Agrate che, oltre a poter ospitare 600 spettatori, metterà a disposizione uno spazio all’interno del quale verrà allestito un museo con pezzi storici e da collezione gentilmente prestati da amanti dello strumento che vivono in Brianza e dintorni.
Obiettivo del festival è pure quello di far avvicinare i giovani al mondo della fisarmonica. E i giovani con i loro strumenti saranno i protagonisti domenica ad Agrate. Ad aprire la kermesse, Sergio Ferrari, un fisarmonicista che gioca in casa, essendo agratese. Seguiranno nomi illustri come Sylvia Pagni, figlia di Giuseppe, noto musicista e insegnante, acclamata fisarmonicista internazionale; Marco Valenti che, oltre ad essere musicista, è pure creatore a livello artigianale di fisarmoniche uniche; Gianluca Campi, che ama inserire nei suoi programmi i tanghi argentini di Astor Piazzolla e le danze ungheresi; Mauro Carra, la cui caratura lo ha portato a esibirsi in diversi concorsi nazionali ed internazionali; lo straniero del gruppo, il russo Albert Khatmullin, primo vincitore del concorso Lira d’oro; Vincenzo Abbracciante, ventenne fisarmonicista di terza generazione, che ha ereditato il talento dal padre e dal nonno.
Appuntamento dunque, domenica 3 giugno alle quindici, al Cine Teatro Duse di Agrate Brianza per sentire suonare fisarmoniche di altissimo livello. Magari, come cantava sempre l’eterno ragazzo di Monghidoro, «per ricordarti un amore, uno di tanti anni fa».

L’ingresso è libero.

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