«Donne in politica Il gossip è triste»

«C’è sempre il vizio nel nostro Paese di chiedersi se una donna che ha successo, che arriva ad avere degli incarichi di responsabilità, ci arriva per la sua capacità o per altri motivi. Credo che questo sia molto triste». Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia Moratti, rispondendo alle domande sulle polemiche scoppiate intorno alla vita privata del premier Silvio Berlusconi, dal caso Noemi all’inchiesta di Bari. Moratti, che ha parlato ieri a margine della cerimonia di consegna del premio MilanoDonna a Palazzo Marino, ha aggiunto: «Credo si debba distinguere quello che sono i pettegolezzi, che fanno parte di un modo di descrivere le persone in modo particolare, da quella che invece è l’attività politica di un presidente del Consiglio o di chiunque».

Moratti ha anche sottolineato come l’esecutivo Berlusconi abbia «valorizzato le donne con la partecipazione di quattro ministri nel governo oltre a cinque sottosegretari» e ha fatto apprezzamenti alle ministre che «stimo molto - ha detto - e con cui lavoro benissimo».