Londra. Storia tristissima e senza la minima traccia di fair play, proprio come si conviene a una pagina così. Protagonista Robert Millar, unico britannico salito sul podio del Tour de France in centanni di Grande Boucle. Millar, che prendevano in giro perché era vegetariano, minuto quanto basta per vincere la classifica del re della montagna, introverso e silenzioso, era letteralmente sparito dal mondo del ciclismo. Questanno, in occasione dei centanni del Tour da celebrare alla grande, gli organizzatori hanno scelto Londra e tutte le celebrità del ciclismo passato hanno fatto la loro passerella, tutte tranne lintrovabile Millar. Londra in quei giorni era superblindata per scongiurare ogni possibile attacco terroristico, Scotland Yard e lIntelligence notavano anche gli spilli nelle sartorie, ma di Millar nessuna traccia. A nessuno era venuto il dubbio che forse non voleva farsi trovare? A nessuno. Solerti segugi allora si sono messi ad annusare la pista buona e in uno sperduto villaggio del Dorset, è stata avvistata una figura allinterno di un garage che stava smanettando attorno a una motocicletta.
Non era Robert Millar (foto a sinistra), anzi sì, era lei, Philippa York (foto a destra), nella sua nuova identità che ambiva mantenere segreta dopo il cambio di sesso. Il giorno dopo era in pagina, in doppia foto: «Eccolo, prima e adesso, si era rifugiata nel Dorset». Grazie per la privacy.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.