Ds e Margherita si spartiscono i seggi «sicuri»

Ds e Margherita «limano» l’accordo sulle liste elettorali. Ieri a Santi Apostoli si sono visti i responsabili dei Dl e della Quercia. Nella riunione, anche il consigliere politico di Romano Prodi. Solo il 7% circa dei candidati cosiddetti «sicuri» sarà rappresentato da esponenti della società civile, dell'associazionismo e dei piccoli partiti. Il 62,38% dei «sicuri» spetta ai Ds e il resto, circa il 32%, alla Margherita. Confermata la «presenza prevalente» di Romano Prodi che sarà capolista dell'Ulivo in 13 circoscrizioni, come stabilito nei giorni scorsi. «Abbiamo ulteriormente perfezionato l'intesa», spiegano nell’Unione, facendo notare che «fare le liste» sia «una cosa difficile e complicata ma l'intesa c'è». Il leader di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti, invece, sarà capolista del Prc nelle circoscrizioni Lombardia 1 e Lombardia 2. Lo ha deciso il comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista raccogliendo anche le indicazioni del Comitato politico regionale. La scelta - secondo quanto è stato spiegato - è stata effettuata in base ad alcuni criteri: rappresentanza dei movimenti e delle forze sociali, conferma dell'attuale gruppo parlamentare, rappresentanza territoriale, rappresentanza femminile. Nella circoscrizione Lombardia 1: con Bertinotti saranno candidati anche Graziella Mascia, Augusto Rocchi (segretario provinciale Prc Milano) e Daniele Farina (Centro sociale Leoncavallo, Milano).

Nella circoscrizione Lombardia 2 oltre al segretario saranno candidati Alfonso Gianni, un esponente della Fiom ed Ezio Locatelli (segretario regionale Prc). In Lombardia 3: Alberto Burgio (direzione nazionale Prc). Al Senato saranno candidati: Maria Luisa Boccia (filosofa), Giovanna Capelli (direzione nazionale Prc) e Giovanni Confalonieri (già capogruppo Prc regionale).

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