Quindici milioni di euro per un totale di 400mila violazioni del codice della strada. Il Comune incassa mentre la polizia municipale snocciola dati e percentuali nella relazione annuale sull'attività svolta nel 2010. Emerge che è la velocità a colpire di più: 16.997 i verbali, il semaforo non perdona 3.956 automobilisti, mentre l'uso del cellulare alleggerisce il portafoglio a 3.429 persone. «Tra i dati a disposizione - chiarisce il comandante Roberto Mangiardi - emerge che il primo motivo di insicurezza concreta sono gli incidenti stradali: rispetto all'anno scorso il fenomeno è diminuito di poche decine di unità, attestandosi attorno a 7mila sinistri, con un lieve aumento del numero delle persone infortunate, e una piccolissima diminuzione delle persone decedute, 22 rispetto alle 24 scomparse l'anno precedente. Il 57 per cento sono decedute sulle due ruote a causa la velocità. La maglia nera spetta sicuramente alla Soprelevata, che ne conta purtroppo tre. Accanto dunque ai mille servizi di controllo della velocità svolti nel corso di un anno, privilegeremo anche nuove direttrici, come Corso Europa e Corso Perrone».
L'arma vincente del Corpo dei cantunè resta quella delle carcasse rimosse: «Abbiamo proseguito l'impegno per affrontare il fenomeno dell'abbandono dei veicoli fuori uso - spiega Francesco Scidone assessore alla Sicurezza a Palazzo Tursi - Abbiamo rimosso e avviato alla demolizione e recupero 2728 relitti; se allineati formano 22 chilometri di strada. Un segnale di percezione del cambiamento, se si considera che abbiamo soltanto 219 veicoli da smaltire». L'orgoglio dell'assessore sale inoltre, quando parla del numero antitruffa anziani di nuovo attivo 24 ore; mentre il comandante Mangiardi torna a parlare di azioni nei confronti della tutela e difesa dei consumatori-utenti: «che è stata mantenuta alta con 23.601 controlli di attività economiche e delle azioni di contrasto del commercio abusivo, che ha portato nel 2010 a un sequestro di quasi 221 tonnellate di merce». Nella mattinata di ieri è stato annunciato che entro primavera arriveranno a Genova le telemulte della polizia municipale. Contro i parcheggi in doppia fila e sosta vietata saranno attive infatti delle telecamere, installate a bordo delle auto dei vigili, che filmeranno i trasgressori della strada, che potranno effettuare immediatamente la contestazione. Ad annunciarlo ancora una volta è stato l'assessore alla Sicurezza a margine della festa di San Sebastiano, patrono dei Vigili d'Italia: «le doppie file sono un'infrazione al codice della strada estremamente grave. Chi sosta in doppia fila blocca il traffico, lo rende meno fluido, costringe le persone a fare delle manovre pericolose e quindi influisce sulla sicurezza stradale. Pertanto saremo rigorosissimi nel 2011».
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