Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione
Ultim'ora
Autonomia, ok dalla Cassazione al referendum per abrogazione

E Nancy Brilli già sul set per il Natale del 2010

St. Moritz. «Se parliamo di interesse del pubblico sono d’accordo, lo dicono i risultati del botteghino. Ma non è un film d’autore, l’interesse culturale è un’altra cosa».
Così Nancy Brilli in un’intervista al settimanale «Chi», diretto da Alfonso Signorini, in edicola oggi, torna sulle polemiche a proposito dei benefici economici spettanti alle opere di interesse culturale che potrebbe ottenere «Natale a Beverly Hills». Il ministero per i Beni culturali non ha ancora chiarito se ne godrà o meno, ma nel frattempo si è scatenata una bagarre sul fatto che un cinepanettone possa essere dichiarato di interesse culturale. Una decisione, da confermare, dopo la «visione della copia campione del film». Se la commissione preposta all’erogazione dei finanziamenti pubblici al nostro cinema, confermerà tale decisione, il film potrà accedere a sgravi fiscali (tax credit), il riconoscimento di film d’essai e la possibilità per il distributore di accedere ad un fondo in relazione agli incassi.
«Va detto, però - aggiunge l’attrice -, che De Laurentiis, con i soldi del film di Natale, lavora anche con registi come Verdone e Veronesi». Non commenta le accuse di volgarità rivolte alla pellicola («In quel film ci lavorano degli amici») ma dice, in generale: «Un film comico non dev’essere mai sguaiato, vanno evitate le cadute di gusto. Quando ho girato Natale in crociera il mio personaggio era spiritoso, ben costruito. Hanno fatto il cinepanettone anche attori di classe, fra i quali Fabio De Luigi e Massimo Ghini». La Brilli al settimanale parla anche della sua vita privata e annuncia: «Fra aprile e maggio firmerò il divorzio dal mio ex marito Luca Manfredi, dopo otto anni che ci siamo lasciati. E posso sposare Roy De Vita».
E non mancano i suoi progetti professionali: l’attrice sta girando in questi giorni a Saint Moritz il nuovo film di Massimo Boldi, «A Natale mi sposo», che andrà nelle sale il prossimo ottobre. «Si parla di matrimoni, ovviamente. Io sono sposata con Vincenzo Salemme, abbiamo una figlia di 18 anni che deve andare all’altare. Ma incontra il figlio di Massimo Boldi. La commedia degli equivoci».
Nel cast c’è una sorpresa: «Ci sarà Elisabetta Canalis, nel ruolo di wedding planner, l’organizzatrice di matrimoni. Ammiro Elisabetta perché finora non ha mai sbandierato la sua storia con Clooney. O è ben consigliata, o è intelligente. Sai quante, al posto suo, ne avrebbero approfittato?».

Boldi è un fan della Canalis: l’ha voluta anche nel cast della fiction Fratelli Benvenuti, in onda prossimamente su Canale 5. «Avevo scoperto Elisabetta in La fidanzata di papà. Non è solo bella: è brava, ha talento», aveva dichiarato Boldi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica