E proprio ieri Gad Lerner fa sapere: «Antonio mi ha querelato»

Gad Lerner gioca a superare il maestro. A lanciare strali e provocare polemiche. Mestiere in cui Antonio Ricci resta però insuperabile (perché lui ci mette una - finta - leggerezza). Il conduttore de L’infedele (che da anni porta avanti una querelle contro le veline) l’altro giorno ha giocato d’astuzia e, proprio la sera prima della conferenza stampa di Striscia, ha messo sul suo blog l’annuncio che Ricci lo ha querelato per una vicenda dell’aprile scorso che coinvolgeva una giornalista ospite del suo talk su La7. Il patron del Tg satirico era stato definito da Lerner «ciarlatano» e «fido propagandista di Berlusconi». Insomma un assist perfetto per ricominciare il giochino di accuse e controaccuse. Ma Ricci lo ha smontato subito dicendo che la querela (che pure rientra nella logica di far più casino possibile) risale a cinque mesi fa. Aggiungendo con perfidia: «D’altro canto se uno è stato querelato dal padre è comprensibile che lo facciamo pure noi per riportarlo sulla retta via». Magari, Lerner, della querela ha saputo solo nei giorni scorsi, però la coincidenza resta...

Del resto non perde occasione per aizzare il nemico: pure alla conferenza stampa di presentazione del suo talk, senza che nessuno lo punzecchiasse sull’argomento, si è lanciato contro Ricci definendolo un «profeta dalle tasche gonfie».

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