Ecco le Gossip Girl giovani, viziate e inseguite dai fan

Al Festival di Milano assalto per due protagonisti della serie americana in arrivo su Italia Uno: "Raccontiamo gioie e dolori dei ragazzi ricchi di Manhattan"

Ecco le Gossip Girl giovani, viziate e inseguite dai fan

Milano - Sono sei adolescenti bellissimi e votati agli eccessi. Indossano abiti d'atelier e scarpe da fare invidia alle protagoniste di Sex and the City. Ingannano la noia delle giornate di chi non ha bisogno di niente, organizzando party in locali esclusivi o in attici favolosi dove bevono cocktail rigorosamente alcolici e si danno al sesso senza ripensamenti. Non sono esempi positivi. E forse proprio per questo loro fascino chiaroscuro, i protagonisti di Gossip Girl stanno stregando i teen-ager di mezzo mondo. Centinaia di macchine fotografiche e videocamere incorporate nei telefonini hanno immortalato ieri due attori del serial, Leighton Meester, già apparsa in 24 e Dottor House, e Chace Crawford, ex modello, intervenuti al Telefilm Festival di Milano. Li ha accolti una folla di ragazzi adoranti, italiani e stranieri, capitanati dagli esponenti del primo forum italiano dedicato a Gossip Girl, nato in contemporanea al telefilm.

«La serie è un'istantanea sul mondo dei teen-ager», spiegano i due ventenni che nel serial interpretano la splendida Blair, aggressiva all'apparenza ma fragile e tormentata, e Nate, biondo e bello più che mai, sportivo e di buon cuore. «Raccontiamo gioie e dolori degli adolescenti scapestrati dell'Upper East Side di Manhattan in modo abbastanza fedele, anche se Gossip Girl è una soap, non un documentario. Ha cambiato anche le nostre vite, ormai simili a quelle dei personaggi che recitiamo. È curioso osservare quanta gente si interessa a te solo perché hai denaro», rivelano Leighton e Chace.
Tra i Paris Hilton del piccolo schermo, il pettegolezzo si diffonde come un'epidemia, soprattutto grazie all'informatissimo blog su Internet, Gossip girl, da cui il titolo del serial, dove una misteriosa ragazza spiffera tutti i segreti di questi minorenni ricchi e abbandonati a loro stessi.

Realizzato dagli ideatori di The O.C., il teen drama che raccontava la gioventù inquilina delle megaville con piscina in California, è diventato un fenomeno di costume prima che di audience. In America è stata annunciata la seconda stagione anche se gli ascolti della prima, che si sta concludendo in queste settimane, sono stabili ma non strabilianti. «Gossip Girl ha più personaggi di The O.C. e soprattutto s'ispira ai best seller di Cecily von Ziegesar, un serbatoio inesauribile di idee», aggiungono gli attori. E in futuro, infatti, le novità non mancheranno. Uno dei personaggi farà outing ed entrerà nel cast la cattivissima Georgina (Michelle Trachtenberg), che smuoverà gli equilibri tra le prime donne di questa gioventù bruciata e dorata. L'unico mistero resterà l'identità della Gossip Girl, anche voce narrante degli episodi.

Su Italia 1 la serie approderà in autunno: il successo fra i teen ager è esploso anche grazie al passaggio in anteprima su Mya, canale del digitale terrestre Mediaset. «Il numero delle tessere Mediaset Premium vendute in questi ultimi quattro mesi, da quando cioè sono nati Joi, Mya e Steel, è raddoppiato rispetto allo scorso anno, è arrivato a 2 milioni e 600mila», rivela Marco Leonardi, direttore contenuti e marketing di Mediaset Premium. «L'offerta è destinata a crescere. Su Steel vedrete anche l'atteso Terminator: Sarah Connor Chronicles. L'anteprima sarà proiettata alla Festa del cinema di Roma».

Le ultime cinque puntate inedite della prima stagione di Gossip Girl

arriveranno su Mya alla fine di agosto, in contemporanea col debutto del serial ispirato al film con Schwarzenegger. Come a dire che quest'anno gli adolescenti non vedranno l'ora di rientrare dalle vacanze per accendere la Tv.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica