Ecco tutti i motivi di una sconfitta

(...) prevedeva a carico degli Enti Locali una spesa pari allo stanziamento del Governo. Cinque milioni di euro dovevano essere trovati tra Comune, Provincia e Regione.
Durante queste settimane di valutazione non si è mai percepita una forte presa di posizione delle Istituzioni, d’altra parte anche il 2004 era stato visto come un problema più che come una possibilità di sviluppo per la Città. Così non si è fatto nulla per avere una struttura che potesse portare sugli anni successivi la ricaduta dell’anno della Cultura.
Genova non è la capitale dei Teatri, come viene spesso detto: non sicuramente in rapporto al numero di spettatori per abitante. Dimostra di avere un’alta qualità dei suoi teatri ma al tempo stesso di avere (come in tanti altri settori) un profondo individualismo: manca una vera collaborazione tra le strutture.
Napoli ha artisti e organizzatori che lavorano insieme e passano da un teatro all’altro. La sensazione di unità che Genova ha dato in occasione della sua candidatura è stata quella di una joint-venture per portare a casa i soldi del bando e basta; immediatamente dopo sarebbero ricominciate le battaglie in difesa del proprio status.
Si è paragonato il Festival che si doveva realizzare a quello di città come Edimburgo o Avignone, senza considerare che Edimburgo ha un budget annuale di 30 volte superiore a quello a disposizione per Festival Teatro Italia e quello di Avignone è di almeno 20 volte.
Non si è capito che andava coinvolta l’intera Regione da subito e non in seconda battuta: la vera forza sarebbe stata quella di schierare un sistema teatrale che, partendo da Sarzana, arrivasse a Ventimiglia. Si è fatto tardi, solo sentendo alcuni soggetti e non facendoli diventare fin dall’inizio parte attiva.


La realtà è che è mancata un’amministrazione che, in questi anni, si ponesse come un Ente super partes capace di far superare le divisioni, rendendo competitivi i Teatri genovesi.
*candidato sindaco
della Casa della libertà
Sergio Maifredi
*candidato al Comune
per Forza Italia

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