Tra le fonti rinnovabili, oggi il fotovoltaico, con la sua modularità e versatilità, rappresenta una delle soluzioni più flessibili per la produzione di energia pulita. In grado di generare elettricità anche con cielo velato, l’integrazione con sistemi di accumulo a batterie permette di garantire disponibilità di energia anche in assenza di sole. Può essere direttamente integrato nella rete elettrica o utilizzato per alimentare una singola abitazione e, grazie a sistemi di monitoraggio da remoto e previsioni meteo avanzate, si dimostra adattabile a diversi contesti e profili di consumo.
La tecnologia fotovoltaica nasce modulare, non a caso il ‘modulo’ fotovoltaico è l’unità di misura di questa tecnologia. È infatti possibile realizzare impianti da pochi kW nelle applicazioni domestiche, per arrivare ad applicazioni su scala industriale, da decine e centinaia di MW. È il caso, per esempio, dell'impianto di Trino, in provincia di Vercelli, dove il Gruppo Enel ha realizzato il più grande parco solare del Nord Italia, con una capacità di 87 MW. I suoi 160.000 moduli bifacciali - in grado cioè di convertire in elettricità la luce captata da entrambi i lati - possono produrre fino a 130 Gwh/anno. Si tratta di un quantitativo di energia sufficiente per circa 47.000 famiglie, evitando l'emissione di circa 56.000 tonnellate di CO₂. È un impianto fortemente innovativo: infatti in questo stesso sito – in precedenza sede di un impianto a gas, oggi dismesso - al parco solare si affianca un sistema BESS (Battery Energy Storage System), con accumulo in batterie agli ioni di litio, con una potenza di 230 MW e una capacità di accumulo pari a oltre 900 Mwh.

Siamo di fronte a un vero e proprio caso studio: rigenerazione industriale, partecipazione locale e competitività del solare. Infatti, questo progetto transizione energetica e di riqualificazione è stato portato a termine con successo grazie al pieno supporto del territorio e della collettività. L'impianto, protagonista della sostenibilità e in linea con gli obiettivi nazionali, europei e globali di riduzione delle emissioni e di decarbonizzazione, è stato realizzato anche grazie ai cittadini, che hanno contribuito al finanziamento dell'opera attraverso la campagna di crowdfunding “Scelta rinnovabile” lanciata nel 2022 da Enel Green Power, società del Gruppo Enel.
Enel poi è impegnata in numerose iniziative per rendere la tecnologia fotovoltaica sempre più robusta, versatile e resiliente. Tra queste spicca la ricerca sui tracker, sistemi elettromeccanici che orientano i pannelli solari per massimizzarne l'esposizione al sole, come veri e propri girasoli. In collaborazione con il Politecnico di Milano, Enel ha utilizzato la galleria del vento per analizzare e definire le "posizioni di difesa" ottimali per i pannelli in caso di venti forti, studiando attentamente la direzione del vento, la conformazione del terreno e la disposizione degli impianti. L'obiettivo di questo studio, che ha portato a nuove soluzioni operative, è duplice: da un lato garantire maggiore sicurezza agli impianti; dall'altro ridurre al minimo i fermi preventivi non necessari, incrementando così la produzione di energia.
SOLARIS è invece un programma di ricerca dell'Agenzia Spaziale Europea a cui partecipa anche il Gruppo Enel. L'obiettivo del progetto è ambizioso: portare in orbita sistemi fotovoltaici ad alta efficienza per garantire una produzione energetica quasi continua, da trasmettere poi a terra in modalità wireless. L'idea si fonda sulla possibilità di sfruttare l'energia solare senza le limitazioni dovute al ciclo giorno-notte o alle condizioni atmosferiche. Enel, insieme ai partner del programma, punta a sviluppare un primo impianto dimostrativo da 1 MW entro il 2030.
Dalle campagne del vercellese ai test in galleria del vento, su su fino all'idea del solare in orbita, il filo conduttore è chiaro: rendere il fotovoltaico sempre più competitivo e versatile, capace di adattarsi a ogni esigenza, dal piccolo
impianto domestico ai grandi parchi solari, con l'obiettivo di garantire una produzione energetica continua e affidabile, grazie all'integrazione con soluzioni di accumulo. Per un futuro migliore, più sostenibile e autonomo.