Economia

Batosta sul conto corrente: chi paga di più

Ecco l'analisi sui costi dei conti correnti: cosa cambia per l'operatività allo sportello e quella online

Batosta sul conto corrente: chi paga di più

Come annunciato anche nelle scorse settimane, stanno aumentando i costi dei conti correnti, nello specifico si parla di quelli con operatività allo sportello, che hanno registrato una crescita del +21%. Calano, invece, le spese relative ai conti correnti con operatività online, che hanno riportato una diminuzione del -22%.

La stessa Bankitalia, in una delle sue ultime rilevazioni, aveva riportato una situazione simile, spiegando che al momento un conto corrente bancario costa mediamente circa 90,2 euro all'anno, mentre uno aperto online solo 21,4 euro. I conti correnti online si attestano dunque come i più vantaggiosi.

Nel corso di una propria indagine, il portale Facile.it conferma la tendenza. Nel corso dello studio, è stato esaminato l'Icc, ossia indicatore dei costi complessivi, dei conti correnti proposti da sei primari istituti bancari. Il dato è stato quindi messo a confronto con i valori disponibili per altri sei profili di clienti ad ottobre 2020. Il risultato è stato che quei conti con operazioni allo sportello hanno subito un'impennata dei costi, e per tutte le tipologie di clienti: si va da un +2% per i pensionati con bassa operatività (si parla di circa 124 operazioni) fino ad un +21% per le famiglie con operatività media (228 operazioni all'anno).

Lo stesso non si può dire per i conti correnti online, per i quali i costi sono sempre in diminuzione, specie per quei clienti che hanno bassa operatività. Per i giovani si parla di un – 15%, mentre per i pensionati con bassa operatività si arriva anche ad un – 22%.

"Appare evidente una dinamica generale per cui gli istituti di credito cercano di spingere i clienti verso l'online alzando i costi per le operazioni allo sportello. Aumentano ad esempio le tariffe per le operazioni in filiale come i bonifici o i costi per il prelievo di denaro contante, che per alcune banche sono diventati a pagamento se al di sotto di un certo importo (solitamente 100 euro)", è la considerazione degli esperti Facile.it.

Secondo gli analisti del portale online, gli stessi istituti di credito, con lo scopo di incentivare il conto corrente online stanno offrendo tariffe agevolate. Ci sono, ad esempio, promozioni rivolte ai clienti di età inferiore ai 30 o ai 35 anni, come sconti sul canone fisso, sulla carta di credito o sul costo dei bonifici. Non solo.

Fra le offerte, anche conti con canone azzerato per tutte le fasce di clientela, che vanno a premiare coloro che effettuano meno operazioni.

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