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Occhio alla bolletta del telefono: come leggerla (e sapere tutto)

Qualche informazione per capire meglio il contenuto della bolletta

Occhio alla bolletta del telefono: come leggerla (e sapere tutto)

Dati dell'abbonamento, dettagli dei consumi e dei costi, servizi aggiuntivi... Saper leggere la propria bolletta telefonica è estremamente importante per capire come mai si sta spendendo una determinata cifra e intervenire nel caso in cui ci sia qualcosa che non quadra nel totale dei costi.

Negli ultimi anni le compagnie telefoniche hanno resto i propri abbonamenti e le proprie tariffe sempre più trasparenti e leggibili per il consumatore ma, ad ogni modo, soprattutto nel caso di offerte onnicomprensive di telefonia fissa e internet a casa, capire cosa c'è scritto sulla fattura sui consumi effettuati è sempre utile.

Allora vediamo meglio di cosa si tratta.

Come sono strutturate le pagine della bolletta telefonica

Le bollette telefoniche sono tutte uguali, indifferentemente dall'operatore con cui si ha sottoscritto il contratto. Come per le utenze di luce e gas di cui si è parlato in un altro articolo de IlGiornale.It, alla prima pagina, così, tutti quanti gli utenti si troveranno i dati della bolletta e i dati del cliente.

I primi, posizionati in alto, sono i dati che identificano l'abbonato: nome e cognome, codice fiscale e l'indirizzo a cui è intestata la fornitura. In questa sezione è presente il numero telefonico a cui si riferisce la bolletta salvo i casi in cui si tratti di solo servizio internet in cui il numero potrebbe essere sostituito dal codice alfanumerico di riferimento.

In questa sezione, dunque, sono presenti i codici che identificano l'utente come titolare della fattura; in questa stessa sezione, inoltre, sono presenti gli elementi più importanti della bolletta per il consumatore, cioè i costi della fattura, comprensivi di Iva, oltre che la scadenza di pagamento.

Nella prima pagina, dunque, saranno riportati:

  • I dati anagrafici
  • Il codice cliente
  • Il periodo di fatturazione
  • L’importo e la scadenza
  • Modalità di pagamento

Alla seconda pagina, invece, le informazioni riportate riguarderanno la tipologia e nome dell'offerta, i dettagli del piano telefonico e il totale dei costi e gli eventuali sconti. Questa sezione, per quanto più complicata ed articolata della precedente, è essenziale per comprendere effettivamente i costi sostenuti.

In questa pagina, ad esempio, sono comprese le informazioni inerenti i costi per gli abbonamenti, per le telefonate e per gli eventuali servizi extra. Nel caso in cui si sia scelto l'abbonamento con servizio flat gli importi saranno fissi e non si possono presentare "sorprese"; nel caso in cui si sia optato per un piano a consumi gli importi saranno, invece, variabili e il pagamento varierà in base a traffico voce e Adsl. I costi maggiori per il traffico voce riguarderà le telefonate verso l'estero e le chiamate sui cellulari.

Solitamente con l'abbonamento flat si rischia di impazzire per comprendere il perché si è spesa una certa cifra ed è possibile verificare i costi in modo più semplici, soprattutto quelli dovuti alla eventuale rateizzazione di apparati telefonici, modem-router e altri dispositivi.

Servizi extra

Secondo l’articolo 21 del nuovo DDL Concorrenza è previsto lo stop per tutti i servizi non richiesti che sono addebitati nella bolletta telefonica; i gestori, dall'entrata in vigore del ddl dovranno informare il consumatore ed avere il suo consenso espresso prima di attivare ulteriori servizi in abbonamento o per quei servizi "che prevedono l’erogazione di contenuti digitali forniti sia attraverso sms e mms, sia tramite connessione dati, con addebito su credito telefonico o documento di fatturazione» offerti sia da terzi sia direttamente dagli operatori: vietato quindi attivarli in automatico.

Il ddl fissa regole anche per la realizzazione delle reti in fibra ottica per accelerarne lo sviluppo riducendo i vincoli burocratici: sì al coordinamento tra gestori di infrastrutture fisiche e operatori di rete nella richiesta di permessi, (nella, ndr) non duplicazione inefficiente di opere del genio civile (nella, ndr) condivisione dei costi di realizzazione".

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