Economia

Bollette, in arrivo una stangata da undici miliardi

L'ultima analisi di Confcommercio: nuovi aumenti per famiglie e imprese. Sangalli: "Il Governo intervenga con misure strutturali"

Bollette, in arrivo una stangata da undici miliardi

Il peggio deve ancora arrivare. No, non sul Covid (o, almeno, si spera), ma sul fronte del caro-bollette. Perché le previsioni per il 2022 hanno tinte a dir poco fosche. A tracciare lo scenario per i prossimi mesi è Confcommercio, che in un'analisi pubblicata oggi prevede maggiori spese energetiche di oltre undici miliardi per le famiglie e aumenti dei prezzi di elettricità e gas del 40% per le imprese.

Niente entusiasmi, dunque, per la vivacità dei consumi registrata nel periodo natalizio. Il rischio è che la crisi dei mercati dell'energia e la rapida corsa dell'inflazione - che nei primi mesi del prossimo anno potrebbe superare la soglia del 4% - presenti un conto più che salato e provochi, di conseguenza, un ridimensionamento del reddito reale delle famiglie e delle loro capacità di spesa. Tradotto in cifre, ogni famiglia dovrà sborsare 426 euro in più rispetto al 2021, facendo lievitare la spesa totale ad una media di 1.950 euro.

Le attività commerciali e le imprese del terziario non saranno risparmiate. Anzi. Nell'analisi Confcommercio riporta alcuni esempi - negozi, ristoranti, alberghi - che subiranno rincari di migliaia di euro. Il caso più paradossale è quello del settore degli autotrasporti: il costo del gas naturale - l'unico carburante alternativo disponibile per i mezzi pesanti - ha reso sfavorevole il suo utilizzo. "Una vera e propria emergenza - ha commentato con preoccupazione Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio - che richiede un intervento del Governo. Servono misure strutturali contro il caro energia".

Le prime tensioni sui beni energetici si erano registrate sul finire del 2020 e, almeno inizialmente, venivano attribuite alla ripresa della domanda e perciò erano considerate temporanee. Negli ultimi mesi, però, si sono fatte sempre più intense. E l'impatto sui conti di famiglie e imprese è andato via via aggravandosi. Il problema, sottolinea Confcommercio, è che il rincaro delle fonti energetiche e l'inflazione galoppante rischiano di rallentare sensibilmente la crescita economica nel 2022. Finora il governo guidato da Mario Draghi ha tamponato la situazione con lo stanziamento di 3,8 miliardi di euro, ma il presidente del Consiglio ha già anticipato che altre risorse verranno messe sul tavolo. Anche perché gli effetti del caro-energia si riverberano anche sui prezzi dei beni e, dunque, si trasformano in una ulteriore spesa per le famiglie.

Per questo motivo la manovra di Bilancio che verrà approvata nelle prossime ore prevede che le bollette di gas e luce dei primi quattro mesi del 2022 potranno essere pagate in dieci rate (senza alcun interesse).

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