Economia

In calo del 19% gli utili di Cairo. Ghigliani resta alla guida de La7Conti trimestrali

In calo del 19% gli utili di Cairo. Ghigliani resta alla guida de La7Conti trimestrali

Esce dalla porta ma rientra dalla finestra. È Marco Ghigliani, già direttore generale di Ti Media, quando aveva in pancia le attività televisive de La7, che torna a occuparsi del canale televisivo in qualità di amministratore delegato per conto del nuovo padrone, Urbano Cairo.
Ieri il gruppo, che fa capo all'imprenditore milanese, ha confermato l'attuale linea editoriale de La7 e i programmi che rappresentano i punti di forza della rete, puntando però molto anche sul contenimento dei costi, mantenendo comunque l'alta qualità dei palinsesti. Cairo Communication, in una nota, ha ribadito la volontà di intervenire «sulle voci di spesa improduttive, per recuperare efficienza». Un altro punto importante sarà la valorizzazione del target altamente qualitativo degli ascolti di La7, per mantenere e sviluppare l'elevato livello dei ricavi pubblicitari in considerazione del generale andamento del mercato.
«Anche se - recita ancora il comunicato - l'evoluzione della situazione generale dell'economia potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi».
Sul fronte dei conti, Cairo Communication ha archiviato il primo trimestre con un risultato netto pari a 3,8 milioni, in flessione del 19% rispetto a quello del primo trimestre 2012. In discesa anche i ricavi, che sono stati pari a circa 67,5 milioni contro gli 88,6 milioni nel primo trimestre 2012, comprensivi di ricavi operativi per 6 milioni e altri ricavi per 1,5 milioni. Nel complesso, in flessione del 23,8% rispetto al 2012 per effetto dell'andamento negativo del mercato pubblicitario.


Buona, invece, la posizione finanziaria netta che è risultata positiva per circa 68,7 milioni, in aumento, dunque, rispetto ai 61,2 milioni al 31 dicembre 2012.

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