Casa, ecco il nuovo catasto Stangata su valori e prezzi

Il nuovo catasto è alle porte. Il governo ha presentato nel Def una bozza di riforma che dovrebbe prendere il via già nel 2018. Il punto centrale come sottolinea il Sole 24 Ore è l'allineamento della banche dati. E qui potrebbero scattare forti rincari

Casa, ecco il nuovo catasto Stangata su valori e prezzi

Il nuovo catasto è alle porte. Il governo ha presentato nel Def una bozza di riforma che dovrebbe prendere il via già nel 2018. Il punto centrale come sottolinea il Sole 24 Ore è l'allineamento della banche dati. In questo modo dovrebbe essere valutato in modo chiaro l'effetto di gettito fiscale che potrebbe finire sul contribuente. Di fatto c'è un rischio altissimo del rincaro delle imposte legate al valore della casa. Da un lato la riforma potrebbe colpire tutti coloro che hanno ristrutturato una casa senza informare gli uffici del territorio, dall'altro andrebbe a creare forti disparità di valore nella stessa città. È il caso, ad esempio di Milano. La città è divisa in cerchi concentrici e in diverse zone che sul fronte del valore delle case subiscono continue oscillazioni sul mercato immobiliare. Spesso si riscontrano differenze di valore anche spostandosi di pochi metri.

A questo va aggiunto che le tariffe d’estimo dell’attuale sistema catastale fotografano il mercato immobiliare del biennio 1988-89, mercato che è cambiato in modo diseguale tra le diverse aree cittadine. Il Sole 24 ore però, nel suo approfondimento, va oltre e prova già a capire come possano cambiare le stime catastali con la riforma. Ecco un esempio chiaro sulle città di Pistoia e Pordenone: nella città toscana la casa-tipo ha un valore di mercato che è il 267% più alto di quello catastale, mentre a Pordenone lo scarto è di appena il 15 per cento.

Cosa significa tutto ciò? Il riallineare i volori catastali con i prezzi di mercato col piano del governo lascerebbe ad alcuni sindaci una base imponibile molto più alta, con il rischio di forti rincari. E a farne le spese come sempre sarebbero i contribuenti.

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