Consob mette in congelatore l'Opa di Lactalis su Parmalat

L'Authority chiede più informazioni a Sofil

Consob mette in congelatore l'Opa di Lactalis su Parmalat

L'addio di Parmalat a Piazza Affari dovrà attendere ancora. Consob ha chiesto all'azionista di maggioranza Sofil (Lactalis) alcune informazioni supplementari sul documento di offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria: in sostanza l'operazione con cui i francesi vogliono comprare le azioni di Collecchio non ancora in loro possesso (circa il 12%) per arrivare al 100% della società e revocare i titoli da Borsa italiana. Così, ieri è stata ufficialmente comunicata l'interruzione dei termini istruttori fino al completamento del quadro informativo. Ma quanto ci vorrà? Per legge i chiarimenti in corso non possono andare oltre i 15 giorni.

Su cosa vuole indagare Consob? Ufficialmente non è noto. Ma è molto probabile che i dubbi siano nati dagli esposti dell'azionista di minoranza Amber Capital. A fine dicembre - spiega il rappresentante di Amber Arturo Albano - «abbiamo chiesto a Consob che fosse fatta chiarezza in merito allo stato del contenzioso tra Parmalat e Citigroup, che potenzialmente potrebbe avere un impatto rilevante, in senso positivo, sulla stessa Parmalat». Per vicende risalenti al crac del gruppo italiano nei primi anni duemila, la banca Usa era riuscita a farsi riconoscere un maxi-indennizzo. In sostanza, Citibank avrebbe diritto a ottenere da Parmalat 431 milioni di dollari in azioni. Dal punto di vista giudiziario il tema è aperto, essendoci un ricorso di Parmalat pendente in Cassazione. Il dubbio è che sia vicino un accordo tra le parti (anche Parmalat aveva chiesto un risarcimento) che potrebbe cambiare il quadro finanziario della società. E quindi le basi dell'Opa.

«Abbiamo poi chiesto - ha aggiunto Albano - che fossero fornite informazioni sulle prospettive reddituali del gruppo e più in particolare delle società acquisite negli ultimi tre anni». Il prezzo d'Opa, dice Amber, «non è adeguato».

I francesi propongono 2,8 euro e si accontentano di arrivare alla soglia del «sell out» del 90,5%, che consente di revocare le azioni dalla Borsa. Il titolo Parmalat venerdì valeva 2,99 euro. Il mercato, quindi, vede un prezzo d'Opa più alto.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica