Sul sito di easyJet, da ieri, balza agli occhi una scritta su fondo arancione: «Linate-Fiumicino, non vediamo l'ora di accogliervi a bordo». Ventiquattr'ore dopo la decisione del Consiglio di Stato che ha reintrodotto la concorrenza sulla principale tratta aerea italiana, Frances Ouseley, direttore Italia della compagnia inglese, mostra grande soddisfazione: «Siamo contenti soprattutto per i consumatori. Ora potranno scegliere». L'offerta sarà di dieci voli giornalieri, 5 andate e 5 ritorni, contro gli attuali 60 di Alitalia; easyJet utilizzerà Airbus 319 e 320 della propria flotta, e a Fiumicino ha già una propria base.
Non è ancora fissata la data di avvio: «La stagione summer comincia il 25 marzo. Speriamo di farcela, ma in ogni caso partiremo in quel periodo. Ci sono ancora numerose formalità da completare, a cominciare dall'assegnazione ufficiale degli slot. In fondo, la decisione del Consiglio di Stato è solo di ieri (mercoledì, ndr)». Tutti gli aspetti in via di definizione - orari, prezzi, modalità - saranno resi noti entro una decina di giorni.
«Tra Linate e Fiumicino - spiega la manager - secondo gli ultimi dati volano 1,5 milioni di passeggeri all'anno. Noi quando lanciamo una nuova offerta in genere sviluppiamo la domanda. In questo caso, oggi il potenziale dei posti offerti dai nostri aerei ammonta complessivamente a 500mila passeggeri. Si tratta ovviamente di un numero puramente indicativo, anche se comunque il nostro fattore di riempimento è elevato, l'89%». A che pubblico vi rivolgete? «Linate-Fiumicino è una tratta tipicamente business; noi siamo nati come compagnia leisure, ma basata su aeroporti principali e ci rivolgiamo anche alla clientela affari. Diamo a tutti la preassegnazione del posto e abbiamo offerte per le aziende, che apprezzano molto la flessibilità».
Alitalia sottolinea che la sua offerta è corredata dai varchi veloci, dalla qualità del servizio a bordo, dal programma fedeltà. «Noi non proponiamo fronzoli, ma il viaggio di base: prezzo, puntualità e trattamento amichevole, che tutti apprezzano». E i prezzi come saranno? «Sicuramente vantaggiosi.
Ultima domanda: secondo lei il treno tra Milano e Roma è concorrente dell'aereo o no? «Su distanze analoghe l'alternativa esiste da sempre, in Europa e nel mondo».
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