Il fatturato BF oltre quota 1,5 miliardi. E il dividendo scatta verso il raddoppio

Comparto sementi e attività internazionali spingono i margini

Il fatturato BF oltre quota 1,5 miliardi. E il dividendo scatta verso il raddoppio
00:00 00:00

Il 2024 è stato un anno di slancio per BF che conferma non solo la solidità dei propri fondamentali, ma anche la bontà della strategia avviata nel continente africano e nel comparto sementiero, che ha chiuso l'anno con ricavi in crescita del 13% (116 milioni contro i 103 del 2023) e un Ebitda salito a 11 milioni (rispetto agli 8 del 2023), grazie a un mix di vendita sempre più orientato verso prodotti a genetica proprietaria. Nel bilancio consolidato approvato dal cda, il valore della produzione ha raggiunto quota 1,5 miliardi di euro, in crescita dall'1,387 del 2023, mentre l'Ebitda si attesta a 100 milioni, in forte miglioramento rispetto ai 75 dell'anno precedente. A trainare il risultato, oltre all'ampliamento dell'area di consolidamento, è stata in particolare l'espansione internazionale, con l'avvio delle attività di BF International, che ha già generato 37 milioni di valore della produzione e 5 milioni di Ebitda. Il comparto sementiero ha messo a segno un progresso significativo: +13% di ricavi, saliti a 116 milioni di euro, e una marginalità migliorata grazie a un mix vendite più orientato su varietà a genetica proprietaria, con un Ebitda cresciuto a 11 milioni. Ottima performance anche per l'agroindustria: il valore della produzione è cresciuto del 15%, raggiungendo 194 milioni, mentre l'Ebitda è quasi raddoppiato, da 19 a 35 milioni di euro.

Nel 2024 BF ha inoltre avviato due operazioni di rilievo con Eni Natural Energies e Arum S.p.A., che hanno portato complessivamente oltre 70 milioni di euro nella controllata BF International, rafforzando il posizionamento strategico sui mercati emergenti.

La società chiude l'anno con un utile netto di 13 milioni di euro (contro i 4 del 2023) e una proposta di dividendo pari a 0,076 euro per azione (+73% annuo), per un totale di 19,9 milioni di euro. La distribuzione è subordinata all'approvazione dell'assemblea convocata per il 5 giugno 2025.

Alla luce del raggiungimento anticipato di molti obiettivi del piano industriale 20232027, «è in fase di valutazione un aggiornamento del piano stesso, con l'intento di alzare l'asticella per gli anni a venire». Una scelta che guarda con fiducia a una crescita sempre più internazionale, sostenibile e radicata nell'innovazione agrifood.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica